Juventus-Torino, Allegri: “Testa allo Scudetto. Buffon un esempio”

Le parole del tecnico bianconero alla vigilia del derby

JUVENTUS TORINO ALLEGRI / Dopo la vittoria sul Monaco nella semifinale d'andata di Champions League, la Juventus si rituffa sul campionato, dove è attesa dal derby contro il Torino valevole per la 35esima giornata di Serie A. Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri parla così alla vigilia della stracittadina. Calciomercato.it segue in diretta per Voi la sua conferenza stampa. 

DERBY DA SCUDETTO – “Domani affronteremo una squadra che ha caratteristiche simili ad Atalanta e Monaco. Come le nostre ultime due avversarie, anche il Torino ha giocatori veloci e con una buona tecnica. Mihajlovic finora ha fatto un ottimo lavoro. Sarà una partita importante che per noi, in attesa anche del risultato della Roma a Milano contro il Milan, potrebbe valere lo Scudetto. Festa? C'è un tempo per tutto, se ci sarà da festeggiare si festeggierà”.

GIOCA NETO –  Per le news Juve mister Allegri annuncia che domani “di sicuro giocheranno Bonucci e Neto, per il resto oggi farò le scelte che sono un problema visti i tanti impegni ravvicinati ma ben sapendo che eventuali cambi rispetto a Monaco non pregiudicheranno la prestazione della squadra”.

CONCENTRAZIONE ED ENTUSIASMO – “Bisogna restare concentrati sulla gara di domani che può essere importante per lo Scudetto. Poi penseremo a raggiungere la finale di Champions e a giocarci la Coppa Italia contro la Lazio, per ora l'unica cosa certa. Arrivare in fondo a tutti gli obiettivi non è affatto semplice, però i ragazzi stanno bene – compreso Marchisio che è vicino ad essere il giocatore che era prima dell'infortunio – sia dal punto di vista mentale che sotto l'aspetto fisico. Le prossime tre settimane andranno vissute con entusiasmo e l'obiettivo di fare sempre meglio”.

TOTTI – “Giusto rititare la maglia di Totti? Francesco ha fatto una carriera straordinaria, ma potrò esprimermi solo dopo sue dichiarazioni ufficiali.

BELOTTI – “Parliamo di un giocatore di grande prospettiva che nell'ultimo anno è cresciuto molto. Spenderesti 100 milioni per lui? Abbiamo già Higuain, impossibile farli giocare insieme. Nemmeno con la colla…”.

ESEMPIO BUFFON – Tutto sta nella sua serietà e professionalità. Per raggiungere grandi obiettivi ci vuole spirito di sacrificio, quello che spesso manca ai giovani. Lui e Cristiano Ronaldo sono due esempi importanti”.