Serie A, l’annuncio di Nicchi: “C’è l’ok, Var dalla prossima stagione”

Il capo degli arbitri conferma il debutto della moviola in campo in Italia

SERIE A NICCHI VAR / Era una news Serie A attesa da tempo. Adesso, c'è l'annuncio: dal prossimo anno il Var (Video Assistant Referee), o moviola in campo, sarà presente sui campi del nostro massimo campionato. Lo ha dichiarato il presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi, a 'Radio Crc', aprendo così alla modernizzazione definitiva del nostro calcio: “La Fifa ci ha dato il beneplacito – ha detto – Per l'ok dell'International Board si tratta solo di una formalità, ora bisogna pensare ad attrezzare adeguatamente gli stadi. Abbiamo lavorato duro con la sperimentazione offline, siamo certi di essere pronti”.

Serie A, Nicchi: “Il Var non sarà una rivoluzione”

Nicchi ha poi spiegato altri dettagli: “L'arbitro potrà decidere sempre e comunque in autonomia. Nessuna rivoluzione, lo strumento verrà utilizzato solo per i casi certi: palla dentro o meno, falli plateali non visti, reti in fuorigioco. I casi specifici saranno comunque definiti e resi noti in un protocollo che comunicheremo ufficialmente in conferenza stampa. Per tutti i casi dubbi, tipo fuorigioco di un naso o di un ginocchio, la tecnologia non interverrà. In ogni caso, la sperimentazione ci dimostra che sono solo un paio i casi in una giornata di campionato in cui c'è effettivamente bisogno di un intervento del Var. Nella maggior parte dei casi, i nostri arbitri decidono bene. Di certo, da questo momento in poi i giocatori dovranno stare più attenti perché sapranno di poter essere colti in fallo. Ma speriamo che serva per poter tornare a parlare di calcio con serenità”. Sul parere negativo espresso in passato dallo stesso Nicchi sulla moviola, il commento è stato il seguente: “Le persone intelligenti possono sempre cambiare idea”. Il calcio italiano è insomma pronto ad abbracciare la novità. Con la moviola in campo, chissà che l'unico argomento di discussione costante, in mancanza di vistose topiche arbitrali, non resti il calciomercato…