JUVENTUS ROMA/ Tanto per cambiare, Juventus-Roma è stata la partita di Gonzalo Higuain: come al suo solito, il 'Pipita' ha deciso le sfide d'alta classifica, spedendo i giallorossi a meno sette dal primo posto. Un successo fondamentale, analizzato così ai in zona mista: “Il tormentone sui social è che non ne faccio 36? Vedremo a maggio – ha dichiarato Higuain ai cronisti presenti tra i quali l'inviato di Calciomercato.it – Abbiamo rpeso un vantaggio importante. Sono felice. era uuna partita molto complicata su tutti gli aspetti, anche eprché la prossima non la giocheremo. Abbiamo fatto il nostro compito, ora prepariamo la finale. Speriamo di portare a casa il primo titolo. E' una partita che vale più di tre punti, ma ne mancano 60. La Roma è una bella squadra, gioca bene, ma abbiamo vinto questa partita nell'approccio. Con un po' di fortuna il risultato poteva essere più ampio”.
“La Juventus mi ha comprato per vincere la Champions League? So che è un desiderio, così come lo è vincere lo scudetto per essere la prima squadra nella storia a riuscirci sei anni di fila. Penso che per vincere la Champions serva un pizzico di fortuna. Se guardavo Vialli da bambino? Sì, guardavo anche Trezeguete, Francescoli, Crespo”.
“Da quando sono arrivato alla Juventus, fino a pochi giorni fa quando mi dicevano che ero in crisi e non facevo gol, sono sempre stato tranquillo perché so che l'importante è aiutare la squadra. Ovviamente il gol rende felice un giocatore, ma sapevo che prima o poi sarebbe arrivato. Esultanza speciale stasera? Esulto sempre alla stessa maniera”.
“Il gol? Sapevo che De Rossi era attaccato a me, volevo passare sull'esterno a Lichtsteiner ma la palla è rimasta lì, allora ho spostato Daniele, Manolas è venuto a terra e sapevo di poter arrivare prima, ho calciato perché se avessi aspettato un secondo in più lui o Rudiger mi avrebbero chiuso. Il portiere non si aspettava il mio tiro”.
“Cosa mi ha colpito della Juventus? Arrivare in un club dove ci sono grandi campioni che vincono da cinque anni e hanno ancora una voglia matta di continuare a vincere, mi è venuta dentro una cosa che mi ha fatto diventare pazzo per lottare e continuare a lavorare. Speriamo resti fino a giugno per portare a casa più titoli possibili”.
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