Real Madrid, Modric contro la Var: “Non è calcio!”

Il fuoriclasse croato ha detto la sua sulla nuova tecnologia

VAR MONDIALE PER CLUB MODRIC / Polemica in Giappone durante il Mondiale per club. Negli ultimi due giorni la cosiddetta 'moviola in campo' ha portato alle prime storiche decisioni, con un rigore assegnato durante Atletico Nacional-Kashima e un gol prima annullato e poi concesso a Cristiano Ronaldo nella semifinale odierna tra Real Madrid e Club America (gara vinta dal Real per 2 a 0). Tuttavia, se la Var avrebbe dovuto porre fine a tutte le polemiche arbitrali, l'esordio non è stato dei migliori. 

Le ultime news estero, infatti, parlano di calciatori spaesati durante la gara odierna del Real Madrid (offerta con diretta testuale da Calciomercato.it), quando alcuni secondi dopo l'esultanza di Ronaldo l'arbitro ha annullato il gol per poi 'ricredersi' quando il gioco era già ripreso.

Modric contro la Var: “Non è calcio!”

Ieri, invece, non è andata molto meglio a Kassai, che ha assegnato un rigore tra le polemiche dell'Atletico Nacional che chiedeva un fuorigioco precedente. La Fifa, sull'episodio contestato dai colombiani, ha risposto che la foto presentata dopo la gara (in cui si mostrava un fuorigioco nell'azione che ha portato al rigore avversario) non è stata un'immagine immediata durante la moviola. L'assistente doveva quindi attendere per vedere se la palla fosse arrivata a Nishi: non essendo arrivata, il fuorigioco non si valuta, il fallo da rigore sì.

Questi episodi in Real Madrid-Club America e in Atletico Nacional-Kashima hanno mostrato quanto debba ancora essere oleato il nuovo meccanismo tecnologico. Luka Modric, a fine gara, ha espresso la sua insoddisfazione per la Var. Il centrocampista dei 'Blancos' spera che la nuova tecnologia venga ben presto eliminata: “E' una nuova invenzione che, ad essere onesti, non mi piace – le sue parole riportate da 'Marca' – Non è calcio. Spero che questa sperimentazione non continui. La Var ha fatto confusione, tutto dovrebbe essere un po' più chiaro. La tecnologia deve migliorare e per questo la stanno usando”.

M.D.A.