Napoli, l’arrivo di Pavoletti non è la fine della punta Mertens

Maurizio Sarri potrebbe nuovamente sorprendere i tifosi azzurri

NAPOLI SARRI PAVOLETTI MERTENS / L'arrivo di Pavoletti in casa Napoli cambierà di certo le gerarchie del gruppo azzurro di Maurizio Sarri. Per fin troppe gare Mertens è stato 'costretto' nel ruolo di prima punta ma, con l'arrivo del mercato invernale, quest'agonia avrà termine. 

Stando però ai risultati, si è davvero trattata di una forzatura infelice? Volendo guardare l'aspetto 'positivo' dell'infortunio di Milik, questo ha dato modo a Sarri di sperimentare. Nessun cambio modulo in questo periodo, che avrebbe magari potuto favorire Gabbiadini, così da non perdere l'equilibrio difensivo ma, allo stesso tempo, nuove opzioni sono emerse. 

Come dichiarato dallo stesso tecnico, Mertens è un giocatore di talento, per il quale 10 metri non fanno la differenza. Il belga lo ha reso fin troppo chiaro in Champions League e in campionato. Tornare ad avere dinanzi una punta di peso porterà nuovamente in auge il dualismo con Insigne, anche se finalmente il Napoli potrà concretizzare maggiormente le tante occasioni create e sprecate, come accaduto contro il Besiktas in entrambi i match. 

Non è da escludere però che Sarri, memore di questi mesi, torni a prendere in considerazione l'idea di un attacco leggero, magari a gara in corso, considerando gli obblighi del turn over. Il gioco del Napoli, fatto di scambi rapidi e automatismi, ha messo in crisi molte difese ma, avere la possibilità di stravolgere l'attacco, passando dalla più prevedibile prima punta a una soluzione fantasia, è qualcosa che, in serie A come in Europa, potrebbe fare la differenza tra vittoria e pareggio.