PAGELLE E TABELLINO DI INTER-GENOA

Brozovic regala i tre punti a Pioli. Un buon Burdisso non basta a Juric. Male Eder e Muñoz

Ecco le pagelle di Inter-Genoa:

INTER

Handanovic 7 – Salva l’Inter al 26’ con una grande parata su colpo di testa di Ocampos. Dimostra ancora una volta di esser bravo nelle uscite basse, salvando di nuovo l’Inter al 52’, su un tiro di Lazovic.

D'Ambrosio 6,5 – Gioca in un ruolo non proprio suo eppure, anche se con un po’ troppa rudezza, riesce a non concedere molto spazio ad Ocampos e compagni. Al 18’ salva i nerazzurri spazzando sulla linea un tiro di Lazovic.  

Miranda 6,5 – Affrontare un veloce e coriaceo Simeone non è semplice, eppure negli uno-contro-uno è sempre lui ad uscire vincitore.

Murillo 5 – Goffo, lento ed a volte anche distratto, perde la posizione troppo spesso, consentendo a Lazovic di presentare due volte a tu per tu con Handanovic.

Candreva 6 – Alla costante ricerca della posizione, si fa trovare spesso in fuorigioco. Il suo giocar molto alto, costringe Laxalt a non attaccare per tutto il primo tempo. Cresce nei secondi 45’.

Brozovic 8 – E’ il fulcro del gioco nerazzurro: dai suoi piedi partono spunti interessanti per Icardi e compagni. Al 38’ ed al 69’, segna il secondo ed il terzo gol stagionale, consentendo all’Inter di mettere ko il Genoa.

João Mário 7 – Se da centrocampista centrale, ha qualche problema nel fare entrambe le fasi, da trequartista centrale mette in mostra tutte le sue qualità tecniche. Da un suo assist, arriva il secondo gol di Brozovic al 69’. Dall’88’ Banega – s.v.

Nagatomo 6 – Sebbene Lazovic sia un esterno molto veloce, il giapponese prova a fare del suo meglio in entrambe le fasi, commettendo pochi errori.

Éder 5 – Dopo la buona prestazione in Europa Leauge, non si conferma contro il Genoa, giocando una gara scialba, con poca corsa ed alla costante ricerca di una posizione in campo che non trova mai. Dal 45’ Melo 5,5 – Se da un lato si dimostra utile in fase d’interdizione, dall’altro palesa tutti i suoi limiti quando si tratta di costruire.

Icardi 6 – Molto generoso, si prende la squadra sulle spalle andando spesso incontro ai centrocampisti per prender palla e far salire la squadra. Poco cinico sotto porta.

Palacio 5,5 – In fase di possesso palla, arretra spesso la sua posizione per poi verticalizzare per Icardi. Poco incisivo sotto porta. Dal 57’ Perisic 5,5 – Non incide come ci si sarebbe aspettato.

All. Pioli 6,5 – Dopo un primo tempo giocato con timore, la sua Inter cresce nel secondo tempo segnando il secondo gol e gestendo le folate offensive del Genoa.

GENOA

Perin 6 – Incolpevole sui due gol di Brozovic. Salva il Genoa al 78’ deviando in angolo un pallone colpito di testa da Miranda.

Izzo 5,5  – Se con il duo Palacio-Eder riesce a fare una buona gara, contro Joao Mario e Perisic ha grosse difficoltà. Da una sua non chiusura sul portoghese, arriva il secondo gol di Brozovic.

Burdisso 6,5 – E’ il leader della difesa rossoblù. Cerca di far partire sempre dalla difesa l’azione. Bravo nel giocare d’anticipo sull’avversario di turno e nelle chiusure quando Munoz perde l’avversario.

Muñoz 5 – Nonostante la giornata non particolarmente felice di Candreva, va sempre in difficoltà sia sulle palle alte che nelle chiusure. Sbaglia la posizione, in occasione del secondo gol dell'Inter.

Lazovic  5,5 – Se in fase difensiva dimostra di esser molto utile alla causa del Genoa, in quella offensiva palesa tutti i suoi limiti. Solo un intervento in extremis di D’Ambrosio al 18’ gli nega la gioia del gol. Al 52’, si fa ipnotizzare da Handanovic, sprecando l’occasione che avrebbe permesso di segnare il gol del momentaneo pareggio.

Rincón 6 – Per l’ennesima gara, mette in mostra la sua bravura nel recuperar palla per poi verticalizzare per Simeone.

Veloso 6  – E’ il regista del Genoa. Con le sue verticalizzazioni improvvise per Simeone, spaventa la difesa dell’Inter.

Laxalt 5,5 – Rispetto alle precedenti gare, predilige maggiormente la fase difensiva a quella offensiva, rendendo la manovra del Genoa più prevedibile sulla sinistra. Dall’85’ Edenilson s.v.

Rigoni 6 – Il suo continuo movimento senza palla sul tutto il fronte d’attacco, mette in apprensione i tre difensori nerazzurri. Dal 79’ Pandev – s.v.

Ocampos 6 – Solo una grande parata di Handanovic al 26’, gli nega la gioia del gol. Insieme a Rigoni, riescono a creare sulla sinistra una superiorità numerica che gli consente di andare al cross. Dal 56’ Ninkovic 5 – Non incide per niente sulla gara.

Simeone 6 – Il suo continuo attaccar alle spalle di Miranda, gli consente di esser il terminale offensivo più pericoloso del Genoa. Bravo anche nel protegger palla per far salire la squadra.

All. Juric 5,5 – Il suo Genoa gioca un buon calcio ma manca ancora una volta d’incisività sotto porta, dimostrando di avere un’altra anima lontano dal ‘Ferraris’. Forse un pò troppo tardivi i cambi.

Arbitro: Valeri 5,5 – Non convince a pieno la prestazione di gara dell’arbitro romano.  Dubbi sul primo gol dell'Inter per la posizione irregolare, al momento del tiro di Brozovic, di tre giocatori nerazzurri che però sembrano non coprire del tutto la visuale del portiere genoano. Decisione al limite. Più evidente l'errore al 66esimo per un contatto in area interista tra Laxalt e Miranda: poteva starci il penalty.

TABELLINO

INTER-GENOA 2-0

Inter (3-4-3): Handanovic, D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Candreva, Brozovic, João Mário (88’ Banega), Nagatomo, Éder (45’ Melo), Icardi, Palacio (57’ Perisic). A disposizione: Carrizo, Ranocchia, Andreolli, Kondogbia, Miangue, Guy Yao, Biabiany, Gabriel, Jovetic. All. Pioli

Genoa (3-4-1-2): Perin, Izzo, Burdisso, Muñoz, Lazovic, Rincón, Veloso, Laxalt (85’ Edenilson), Rigoni (79’ Pandev), Ocampos (56’ Ninkovic), Simeone. A disposizione: Lamanna, Fiamozzi, Zima, Gentiletti, Brivio, Biraschi, Cofie, Ntcham, Gakpe. All. Juric

MARCATORI: 38’, 69’ Brozovic (I)

ARBITRO: Valeri Paolo (Sez. Roma 2)

AMMONITI: 23’ Ocampos (G), 27’ Veloso (G)

ESPULSI: –