Torino-Juventus, Hart: “Quello di domani come il derby di Manchester. Il futuro…”

Il portiere inglese ha poi ricordato i suoi precedenti contro i bianconeri

TORINO JUVENTUS DERBY HART / Dopo aver vissuto sulla propria pelle quello di Manchester, Joe Hart si appresta a vivere le emozioni di un altro derby caldissimo: Torino-Juventus, in programma domani pomeriggio. “Non ci sono grandi differenze con Manchester nel modo in cui viene vissuto il derby – ha dichiarato a 'Goal.com' – Anche Torino è una città che respira calcio, ha due squadre tifate con grande passione, già da qualche settimana è uno dei maggiori argomenti di conversazione…”.

Il portiere inglese è pronto, quindi, a riaffrontare la 'Vecchia Signora' dopo averla incrociata in Champions ai tempi del City: “E' stata dura contro di loro, ci hanno battuto due volte. All'andata a Manchester giocammo in maniera molto compatta, giocammo una buona partita… ma trovarono comunque il modo di vincere. Al ritorno a Torino meritarono sicuramente di più, ma quella partita mi fece pensare. E' una squadra tosta da affrontare, ha una grande esperienza, è solida dietro e riesce a trovare il modo di segnare. E' qualcosa di cui dovremo ricordarci domenica: non sarà sufficiente giocare bene, dovremo per forza segnare. Giocare bene e vincere sono due cose totalmente diverse”.

Nel frattempo sono 13 le presenze totalizzate in granata ed il suo ambientamento procede a passi spediti: “Mi è piaciuto quello che ho fatto finora, è tutto totalmente nuovo, è una fantastica esperienza, sto incontrando persone fantastiche. Capisci che il calcio non gira attorno a quello che succede in Inghilterra, qua c’è interesse, passione, amore. Mi sta davvero piacendo molto questa esperienza. Mi piacciono i tifosi, sia del Torino sia degli avversari, si vede che c'è grande passione. In campo non ho mai la sensazione che una partita sia finita prima del tempo. C'è sempre molta carica, molta tensione, ogni risultato che ottieni è sudato e frutto di duro lavoro. Per quanto mi riguarda, è un'esperienza che mi sta rendendo un giocatore migliore”.

Inevitabile una domanda sul suo futuro incerto, visto che si è trasferito al Torino in prestito secco: “Non lo so, non so ancora. Ovviamente sono ancora del Manchester City, ma nulla sarà risolto prima dell'estate, quindi prima di allora penserò solo a godermi la stagione a Torino”.

D.G.