Russia 2018, doping di Stato: “La Fifa si muova, via i Mondiali”

La richiesta alla Fifa da parte del sottosegretario allo sport britannico Collins

RUSSIA 2018 DOPING MONDIALI / Niente Mondiali in Russia nel 2018: questa la richiesta che arriva dall'Inghilterra alla Fifa dopo il nuovo scandalo doping. E' Damian Collins, sottosegretario allo Sport britannico, a richiedere alla Federcalcio internazionale di rivalutare l'assegnazione della prossima rassegna iridata dopo che nel rapporto McLaren sarebbero contenute le prove di un vero e proprio doping di Stato con mille atleti coinvolti e ben 30 federazioni tra le quali anche quella calcistica.

“La Fifa ora deve guardare molto seriamente al modo in cui la Coppa del Mondo è organizzata – afferma Collins come riportato dalla 'Bbc' – . Come può la Russia dare garanzia alla Fifa e al mondo che ci saranno adeguate misure anti-doping durante i Mondiali. Non parliamo di abusi di allenatori o atletici, ma di qualcosa di pianificato ed eseguito con il sostegno delle autorità e del governo russo”. 

Collins chiede anche che vengano rivisti i ruoli dei dirigenti russi in organi internazionali: “Come possono tenere queste posizioni se sono implicati nello scandalo doping?”

Russia 2018, il doping e la richiesta alla Fifa

Le parole di Collins scuotono il mondo Fifa ed calamitano l'attenzione delle news estero. Difficile che la Federcalcio internazionale possa prendere in considerazione l'ipotesi di spostare i Mondiali, anche perché la macchina organizzativa è già in piena attività e a giugno ci sarà la prova generale con la Confederations Cup, in pieno calciomercato.