ROMA DICHIARAZIONI GANDINI / Umberto Gandini, amministratore delegato della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla radio ufficiale del club sulle ultime news Roma. Calciomercato.it vi riporta i passaggi salienti delle sue dichiarazioni (“Strootman? L'applicazione della prova tv era assolutamente fuori luogo. Marotta, io e Baldissoni parliamo sempre. In Roma-Milan ci si gioca il titolo di sfidante principale della Juventus”).
STROOTMAN – “Ieri è stato dimostrato che avevamo totale ragione nell'appellarci alla sentenza del Giudice Sportivo sulla presunta simulazione di Strootman. Si trattava di un'applicazione della prova tv assolutamente fuori luogo. E' stata ristabilita giustizia“.
IL RAPPORTO CON BALDISSONI – “A Roma ho trovato una società molto organizzata, coesa. Ho una bella relazione professionale con Baldissoni, col quale parlo tutti i giorni. In risposta a Beppe Marotta, posso dire che lui detto tutto giusto, cioè Baldissoni è un tifoso della Roma, ma ha sbagliato nel dire che non parla con me perché lo facciamo e continueremo a farlo“.
ROMA-MILAN – “Non si possono cancellare in un minuto 23 anni di lavoro in una società che mi ha portato fino a dove sono ora. C'è gratitudine nei confronti del Milan. E' una partita importantissima. Sono contento della seconda posizione della Roma, il Milan sta facendo molto bene con Montella. Sono felice sia una delle partite più importante dell'anno. Ci si gioca il titolo platonico ed effimero di sfidante principale della Juventus, c'è tensione positiva. Mi aspetto una partita ben giocata, spetterà a noi il controllo del match. Il Milan ha la consapevolezza di potersela giocare, è un avversario da prendere con le molle. Lunedì conosceremo l'avversario in Europa League e conosceremo la classifica di Serie a dopo i risultati del weekend. Saranno ulteriori motivazioni”.
DERBY E POST DERBY – “I 4mila o forse più tifosi al Tre Fontane sono stati una bellissima emozione. E' stata la dimostrazione della passionalità dei nostri tifosi. Noi vogliamo i romanisti con noi, soprattutto all'Olimpico. E' stato il mio primo derby romano. Era importante strappare quel risultato decisivo, non è stata una partita semplice. Siamo riusciti a comportarci da grande squadra approfittando degli errori altrui, anche se abbiamo anche costruito occasioni nostre”.
OBIETTIVO – “La sfida è rendere più grande una società che lo è già. Abbiamo potenzialità di crescita per diventare una squadra globale, questa è l'ambizione. Dobbiamo essere competitivi e dobbiamo portare la consapevolezza e la serenità per raggiungere grandi risultati”.
S.D.
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