ITALIANS+%26%238211%3B+Giovinco+porta+il+Canada+nella+storia.+Ranieri+e+Mazzarri+ne+prendono+cinque

calciomercatoit

/2016/12/06/italians-giovinco-porta-il-canada-nella-storia-ranieri-e-mazzarri-ne-prendono-cinque/amp/

ITALIANS – Giovinco porta il Canada nella storia. Ranieri e Mazzarri ne prendono cinque

Le pagelle e i top/flop del fine settimana dei giocatori italiani all’estero

ITALIANS – Torna su Calciomercato.it l'appuntamento settimanale con Italians: ecco le pagelle dei principali giocatori italiani all'estero e i top ed i flop dell'ultimo turno di campionato: ancora protagonisti Conte e Carrera. Giovinco porta il Canada in finale di Mls. Ogbonna da incubo, male anche Donati e Stramaccioni, esonerato.

Italians – Le pagelle dei giocatori italiani all'estero

PREMIER LEAGUE

MATTEO DARMIAN (Manchester United): 6 – Partita positiva per l'ex laterale del Torino. Ottimo in fase difensiva, argina in maniera costante le discese degli esterni offensivi dell'Everton. Benino anche in attacco. In netta ripresa.

ANGELO OGBONNA (West Ham): 4 – Prestazione da dimenticare nel 5-1 patito in casa contro l'Arsenal. Svogliato, pigro e distratto in marcatura. Troppo superficiale nelle giocate, un suo errore apre il campo ad Alexis Sanchez per il vantaggio dei 'Gunners'.

STEFANO OKAKA (Watford): 5 – Schierato titolare nell'attacco del Watford, risente della prestazione negativa degli 'Hornets' che perdono contro il Wba. Non riceve molti palloni giocabili ma appare comunque goffo e impacciato. Da rivedere.

NON HANNO GIOCATO: Simone Zaza (West Ham), Vito Mannone (Sunderland), Fabio Borini (Sunderland).

DALLA PANCHINA:

ANTONIO CONTE (Chelsea): 8 – Ha rischiato di andare al tappeto contro il Manchester City di Guardiola ed invece all' 'Etihad' ha vinto 3-1 con la più classica delle prestazioni all'italiana. Primato solitario in classifica e il Chelsea ai suoi piedi.

CLAUDIO RANIERI (Leicester): 5 – Partita bruttina del Leicester che perde 2-1 col Sunderland, subendo per quasi tutti i novanta minuti. Difesa poco reattiva e un piglio troppo morbido per le 'Foxes', lontane parenti da quelle viste in Champions League.

WALTER MAZZARRI (Watford): 5 – Brutto ko del suo Watford: il Wba vince 3-1. I suoi giocatori fanno vedere qualche azione degna di nota ma c'è tanto (inspiegabile) nervosismo e poca attenzione in difesa. L'avvio sprint ora si fa sentire.

LIGUE 1

NON HANNO GIOCATO: Thiago Motta, Marco Verratti (Psg), Morgan De Sanctis, Andrea Raggi (Monaco), Mario Balotelli (Nizza).

BUNDESLIGA

GIULIO DONATI (Mainz): 5 – Non è mai facile contenere la valanga offensiva del Bayern Monaco. Donati si fa sorprendere sulla propria fascia in occasione dei due gol in movimento, lasciando intravedere troppe crepe difensive.

VINCENZO GRIFO (Friburgo): 6 – Vive un periodo di flessione ma si vede che il suo piede è ancora fondamentale per le sorti del Friburgo. Da un suo calcio d'angolo nasce l'ennesimo assist vincente della stagione. L'1-1 col Bayer Leverkusen è anche merito suo.

NON HANNO GIOCATO: Gianluca Curci (Mainz), Luca Caldirola (Werder Brema).

DALLA PANCHINA

CARLO ANCELOTTI (Bayern Monaco): 6,5 – Vincere a Mainz non è mai facile. Nonostante qualche amnesia Ancelotti dimostra di aver ripreso in mano il proprio Bayern proponendo di nuovo il gioco frizzante fatto di occasioni da gol e spettacolo.

LIGA

ROBERTO SORIANO (Villarreal): 5 – Prova qualche sortita delle sue ma la trasferta in casa del Leganes si dimostra più complicata del previsto e deve dare anche una mano in fase difensiva. Non una partita indimenticabile da parte sua.

NICOLA SANSONE (Villarreal): 5,5 – Anche lui fa molta fatica ma riesce comunque ad essere un punto di riferimento per la manovra offensiva del 'Submarino Amarillo'. Escribà punta su di lui fino al 90', senza fortuna.

GIUSEPPE ROSSI (Celta Vigo): s.v. – Entra all'84' della sfida tra il Betis e il Celta, terminata 3-3.

NON HANNO GIOCATO: Alessio Cerci (Atletico Madrid), Salvatore Sirigu (Siviglia), Daniele Bonera (Villarreal), Alberto Brignoli (Leganes), Cristiano Piccini (Betis Siviglia).

DALLA PANCHINA

CESARE PRANDELLI (Valencia): 5,5 – Periodo sfortunatissimo per Prandelli. Il suo Valencia in casa rimonta lo 0-1 iniziale del Malaga ma incassa il pareggio finale al 93', tra i fischi e la delusione di un 'Mestalla' incredulo.

RESTO DEL MONDO

DOMENICO CRISCITO (Zenit): 6 – Partita spigolosa, quella in casa del Rostov, che termina 0-0. Criscito si guadagna anche una ammonizione ma è perché lotta per tenere la linea difensiva e lo fa in maniera soddisfacente. Lo Zenit, infatti, non incassa gol.

CRISTIAN PASQUATO (Krylya Sovetov Samara): 6 – Non segna e non realizza passaggi decisivi ma è ancora una volta sufficiente e indispensabile per la manovra offensiva del Krylya Sovetov Samara che pareggia in casa del Kuban Krasnodar.

NICOLA LEALI (Olympiacos): 6,5 – Lo stile non è perfetto ma è estremamente efficace. Nel 4-0 sul Levadiakos c'è anche la firma di Leali che difende con autorevolezza la porta respingendo ogni tentativo avversario con grande successo.

SEBASTIAN GIOVINCO (Toronto Fc): 7 – Bravissimo e sfortunato. Dopo la rete del vantaggio di Montreal propizia i gol di Cooper e Altidore con due calci d'angolo battuti perfettamente. E' il leader di Toronto ma la sfortuna lo toglie di mezzo ai supplementari. Ci sarà in finale, la prima per il Canada?

MARCO DONADEL (Montreal Impact): 6 – Esce dai play-off comunque a testa alta, dimostrando di avere doti di leadership e carisma. E' stato una delle guide dei Montreal Impact, e anche nel 5-2 di Toronto ha messo il cuore.

MATTEO MANCOSU (Montreal Impact): 5 – Non riesce a ripetere la grande prestazione dell'andata. Finisce per essere isolato, pagando l'atteggiamento della propria squadra dopo la rete del vantaggio che sembrava spianare la strada.

NON HANNO GIOCATO: Ezequiel Schelotto (Sporting CP), Salvatore Bocchetti (Spartak Mosca), Giandomenico Mesto (Panathinaikos), Luca Marrone (Zulte Waregem),

DALLA PANCHINA:

MASSIMO CARRERA (Spartak Mosca): 6,5 – Il suo Spartak Mosca regala sempre qualche brivido di troppo. Concede molto ma in rimonta supera il Rubin Kazan in casa: il 2-1 permette a Carrera di volare a +5 sullo Zenit secondo in classifica.

ANDREA STRAMACCIONI (Panathinaikos): 5 – Non allena nel fine settimana perché la sua avventura con il Panathinaikos è già terminata. Dopo una partenza promettente si è perso intorno ad un gioco con poca consistenza, come gli era capitato all'Inter e all'Udinese.