Italia-Germania, Belotti: “Il mio idolo è Shevchenko, ma ora studio Aguero”

L’attaccante numero 9 ha parlato del suo momento di forma

ITALIA-GERMANIA BELOTTI / MILANO – Tre gol (uno ogni 68') in quattro partite, Belotti si conferma insieme ad Immobile l'uomo copertina della Nazionale di Ventura e delle ultime news Italia: “Non c'è male – racconta a 'Il Corriere dello Sport'-, ma devo soffermarmi su queste cose. Il mio unico pensiero deve essere dare il massimo ogni volta che ho l'opportunità di giocare e fare più gol possibili per me stesso e la squadra. Come suonano le parole di Belotti titolare in Nazionale? Alla fine io sono uno dei più giovani qui. Cercherò di tenermi stretto questa maglia”. La maglia numero 9 è stata indossata anche da Balotelli e Pellé che poi l'hanno persa. E' un peso? “E' una casacca importante ma per me deve essere come una qualsiasi. Ogni numero ha una storia e il 9 è quella che indossa il centravanti. L'Italia ne ha avuti tanti bravi, non solo Balotelli e Pellé”

IDOLI – Belotti, nel mirino di diverse società, è diventato anche uomo chiacchierato negli ambienti di calciomercato: “Il mio idolo in gioventù è sempre stato Shevchenko, ma ultimamente sto cercando di studiare tanti attaccanti, su tutti Aguero perché è un giocatore brevilineo. In cosa posso migliorare? In tutto, io sono sempre uno che pensa di poter migliorare sotto ogni punto di vista. Non mi pongo mai limiti, sono fissato. Qual è il mio segreto per la media media gol? Quando sono arrivato ho avuto qualche difficoltà, ma poi è arrivata la partita con il Bologna dove mi sono sbloccato e tutto è partito da lì”.

ITALIA-GERMANIA – “La formazione tedesca è una delle squadre più forti al Mondo. Ha tantissimi campioni e fatto 8 gol con San Marino: abbiamo visto quell'incontro e sappiamo che contro di loro non sarà facile”.

E.T.