Napoli, da Hamsik a Ghoulam: campanello d’allarme per Sarri

Piccoli problemi muscolari per diversi azzurri

NAPOLI GHOULAM ALGERIA / NAPOLI – Sospiro di sollievo per Faouzi Ghoulam, terzino del Napoli: il calciatore si è fermato ieri nel ritiro della nazionale algerina per un problema muscolare. In realtà, riferisce il portale 'lebuteur.com', si tratterebbe soltanto di un affaticamento tanto che dopo un colloquio con il ct Leekens, Ghoulam ha deciso di restare a disposizione dell'Algeria in vista di un suo immediato recupero in vista della sfida contro la Nigeria. 

Niente di allarmante quindi per le news Napoli con Sarri che, salvo imprevisti, riavrà il calciatore la prossima settimana per preparare la sfida contro l'Udinese alla ripresa del campionato dopo la paura per le nazionali. In realtà però, l'affaticamento di Ghoualm, insieme al problema di Hamsik durante la sfida contro la Lazio e anche di Gabbiadini, costretto a rinunciare alla convocazione di Ventura anche lui per un problema muscolare, qualche campanello di allarme in casa Napoli lo fanno suonare. 

Costretto a rinunciare a Milik per il noto infortunio al ginocchio, Sarri sta facendo a meno ormai da quasi due mesi di Albiol, pilastro della difesa azzurri: uno stop per un infortunio muscolare che doveva durare un paio di settimane e che invece si è protratto molto più a lungo. Albiol, Ghoulam e Hamsik, tre problemi diversi ma con un unico comun denominatore: essere utilizzati sempre o quasi da Sarri. 

Lo sforzo che il tecnico chiede ai suoi titolarissimi è importante: Ghoulam è il quarto calciatore per minuti giocati, Hamsik il quinto e Albiol, prima dell'infortunio, era stato praticamente uno dei più utilizzati (Gabbiadini invece non rientra in questa casistica). Possibile quindi che la strategia del tecnico di puntare sempre e comunque sugli stessi uomini, salvo qualche eccezione, stia ora presentando un conto in termine di eccessivo affaticamento: nonostante il Napoli resti tra le squadre con meno infortuni muscolari d'Italia, i campanelli d'allarme suonati negli ultimi giorni potrebbero spingere il tecnico a valutare qualche piccolo accorgimento, magari attingendo un po' di più dalla rosa che con il calciomercato estivo offre un numero di alternative maggiori rispetto al passato.