CALCIOMERCATO INTER PIOLI HIDDINK GUIDOLIN VITOR PEREIRA MARCELINO / MILANO – Le news Inter sono molto concitate in questi giorni; dopo l'esonero di Frank de Boer nella serata di ieri è arrivata un'altra sconfitta in Europa League, con il Southampton, che ha quasi definitivamente chiuso i sogni nerazzurri di poter passare la fase a gironi della competizione europea. Oggi sono arrivati a Milano i rappresentanti di Suning Steven Zhang (figlio di Jindong) e Jun Ren (braccio destro del patron) e prenderanno il via i casting per scegliere quello che sarà il nuovo allenatore nerazzurro. Nel pomeriggio, quando torneranno dalla trasferta inglese Zanetti, Ausilio e Gardini, ci saranno le prime discussioni interne e poi i colloqui con i vari candidati. Al momento in pole position per prendere il posto sulla panchina dell'Inter che ora occupa il tecnico della Primavera Vecchi ci sarebbero Marcelino e Pioli, ma sullo sfondo rimangono valide anche le opzioni Guidolin, Hiddink e Vitor Pereira.
Sono attesi nelle prossime ore a Milano per un colloquio con la dirigenza dell'Inter e con la proprietà cinese i due tecnici, al momento, favoriti per prendere l'eredità di de Boer: Pioli e Marcelino. L'ex allenatore della Lazio è spinto dalla parte italiana del club che vorrebbe lui per dare sicurezza all'ambiente, per piazzare un tecnico che conosca bene la Serie A e sia in grado di portare avanti una stagione nata nel peggiore dei modi. Pioli accetterebbe anche il ruolo di traghettatore fino al termine della stagione, convinto di potersi giocare sul campo la sua riconferma per la prossima annata. La candidatura di Pioli rimane quella più forte, anche secondo l'opinione dell'ex attaccante del Palermo Miccoli, intervistato in esclusiva da Calciomercato.it. Il Suning, invece, su suggerimento di Kia Joorabchian (mediatore a stretto contatto con la proprietà cinese) vorrebbe un profilo più internazionale e, per questo motivo, sta valutando con grandissima attenzione la candidatura dell'ex Villarreal Marcelino. L'allenatore spagnolo avrebbe la giusta personalità ed esperienza per portare fuori la squadra nerazzurra da questa crisi. Entrambi saranno analizzati nelle prossime ore e, probabilmente, si saprà qualcosa di più nella giornata di domani quando la dirigenza nerazzurra e la proprietà cinese potrebbero avere le idee più chiare.
Oltre a Pioli e a Marcelino, sullo sfondo rimangono anche altri tre candidati per la panchina dell'Inter. L'altro tecnico portato avanti dalla parte italiana della dirigenza sarebbe Guidolin, reduce dall'esonero allo Swansea. L'ex tecnico dell'Udinese, da sempre apprezzato anche dall'ex presidente Moratti, conosce alla perfezione le dinamiche del campionato italiano e sarebbe il profilo più esperto e sulla carta meno rischioso per cercare di portare a termine dignitosamente la stagione. Al suo fianco rimangono valide anche le opzioni Hiddink e Vitor Pereira. L'ex manager del Chelsea ieri ha incontrato Antonio Conte (attuale tecnico dei 'Blues') e poi pare si sia recato al 'St Mary's Stadium' per visionare il match dell'Inter contro il Southampton in Europa League. Anche per lui ci potrebbe essere un contatto telefonico nella giornata di oggi. Più staccato rispetto agli altri nomi ci sarebe anche Vitor Pereira; l'ex allenatore del Fenerbahce ha carattere e personalità, ma puntare su di lui potrebbe essere un rischio che l'Inter si è già presa ad agosto con de Boer e che ora non può più permettersi di correre. In attesa della decisione finale, a guidare i nerazzurri contro il Crotone domenica ci sarà ancora il mister della Primavera Vecchi che il ds Ausilio non ha escluso dalla lotta alla panchina dell'Inter.
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