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PAGELLE E TABELLINO DI GENOA-MILAN

Juric vince la partita. Rigoni e Rincon dominanti, bravo Perin. Montella sbaglia tutto: Honda è impresentabile, Poli e Adriano deludono. Paletta e Romagnoli: errori decisivi. Banti disastroso

Ecco le pagelle e il tabellino di GENOA-MILAN:

 

GENOA

Perin 7 – Deve chiudere solo su qualche cross e corre un – piccolo – rischio vero solo su un tiro da lontano di Romagnoli. Comincia il secondo tempo con una gran parata su Bonaventura e, subito dopo, fa il bis con un vero miracolo su Bacca. Tante parate sicure nel secondo tempo. 

Izzo 6 – Gode della serata confusa di Niang, approfittando dei tanti errori del Francese. A lungo in controllo, va un po’ in sofferenza nel finale del primo tempo. Meno positivo nella ripresa.

Burdisso 6,5 – Comanda senza eccessivi affanni la difesa: il Milan è poco ‘cattivo’ e non impensierisce mai la retroguardia di casa. Secondo tempo decisamente meno 'pulito'. Con Adriano è una pacchia.

Muñoz 7 – Primo tempo eccellente. È il difensore del Genoa che più incrocia con Bacca all’interno dell’area. Attento ed efficace. 

Edenilson 6,5 – A sprazzi è imprendibile. Queste fiammate, però, sono eccessivamente saltuarie. Nella ripresa cresce. Dal 78' Fiamozzi SV -.

Rincon 7,5 – Il migliore nel primo tempo del Genoa: determinante in entrambe le fasi, firma anche l’assist per Ninkovic. Dominantea anche nella ripresa. 90' di gran intensità.

Veloso 6 – Gestisce un gran numero di palloni. Sempre senza rischiare e sbagliando molto poco. Meno bene nel secondo tempo. Male nel finale. 

Laxalt 6,5 – Si sacrifica tanto per chiudere ogni spazio a Honda e Poli. In avanti, però, non sfonda. Ripresa un po' meno positiva, fino al finale 'dilagante'. 

Rigoni 7,5 – Elemento tatticamente fondamentale: è il frangiflutti avanzato del Grifone e pressa su tutti i Rossoneri. Si lascia andare, però, a troppi interventi al limite. Alla grande anche nel secondo tempo: due fasi ad altissima intensità. 

Simeone 5 – Sbaglia tanto, ma è anche vero che il Genoa – pur controllando la gara – non costruisce poi molto. Nella ripresa non si vede proprio. Dal 67' Pavoletti 6,5 – Duro e 'brutto', ma molto più presente del 'cholito'. Rischia il 'rosso' con una gomitata inopportuna a Romagnoli. Poi sfrutta l'unico errore del centrale rossonero per firmare il severo 3-0.

Ninkovic 6,5 – Segna il suo primo gol in Campionato, beneficiando di una ‘dormita’ di Honda che lo tiene in gioco. Per il resto non si vede quasi mai in avanti, ma è utile per limitare la catena di destra rossonera. Dal 53' Lazovic 6,5 – Tanta corsa ma poca precisione. Beneficia soprattutto della superiorità numerica, perché ha tanto spazio.

All. Juric 7,5 – Corto e compatto, il Grifone tiene a lungo in scacco il Milan. Il vantaggio arriva alla prima e unica occasione, ma il Milan non riesce mai a impensierire la squadra di Juric. Con il passare dei minuti c'è un po' di sofferenza in più. Nonostante la superiorità, nel finale il Genoa concede troppo il pallone al Milan. Non rischia tantissimo – tranne in avvio di ripresa – ma poteva fare qualcosa di più per chiuedere la gara. L'autogol di Kucka mette tutto in ghiacciaia. Nel final e il punteggio diventa larghissimo.

 

MILAN

Donnarumma 6 – Inoperoso per larghi tratti, è battuto senza colpe – da pochi passi – da Ninkovic. Poi non deve praticamente più sporcarsi i guanti: l'unico tiro pericoloso del Genoa – di Rincon – è fuori di un soffio. Sull'autogol di Kucka non può nulla. Idem sul gol di Pavoletti.

Poli 5 – Scelta a sorpresa. Parte bene, risultando più ‘sensato’ rispetto a quando opera come mezz’ala. Ancora una volta, però, mette in mostra tutti i suoi limiti. Tantissimi errori tecnici. 

Paletta 5 – Comanda bene la difesa, attuando una tattica del fuorigioco molto aggressiva. Va tutto bene, più volte. Sul gol di Ninkovic la dormita è di Honda. Esagera e sbaglia il tempo nell'intervento su Rigoni, anche se il rosso sembra esagerato. 

Romagnoli 5,5 – Prestazione positiva: è lui che sbroglia la maggior parte delle situazioni e che si permette anche di costruire in occasioni non semplici. Crolla anche lui sul 3-0: un unico errore, ma grave. 

De Sciglio 5,5 – Timido. Non soffre Rigoni (che ha anche compiti tattici differenti), ma non ha mai la forza di ribaltare l’azione. Il pallone tra i suoi piedi è tornato a ‘scottare’. 

Kucka 4,5 – Altra musica rispetto alla partita con la Juventus: non riesce a imporre la sua fisicità e non è utile nemmeno negli inserimenti. Completa la serataccia con un improvvida deviazione che genera l'autorete che manda al tappeto il Milan.

Locatelli 5,5 – Troppo passivo. Lascia crossare Rincon in occasione del vantaggio genoano dopo essersi fatto dribblare con gran facilità. Cresce un po’ con il passare dei minuti, quando la pressione avversaria è leggermente inferiore. 

Bonaventura 6,5 – L’unico positivo nella fase offensiva del Milan. Non ha molto spazio, ma gestisce bene ogni pallone che gli capita. Nella ripresa cresce ulteriormente: alcune giocate sono molto importanti. 

Honda 4,5 – Incredibilmente preferito a Suso – ex dal passo decisamente più rapido, contro una squadra di gran corsa -, è generoso ma poco attento: è lui a tenere in gioco Ninkovic in occasione del gol rossoblu. Chiusura molto importante nel l’ultimo minuto del primo tempo. Dal 65' Luiz Adriano 5 – Perché lui e non Lapadula? Troppo 'leggero' e disattento. 

Bacca 6 – Tocca un numero elevatissimo di palloni, ma sempre molto lontano dalla porta. È comunque in area che diventa pericoloso, però riesce ad arrivarci di rado. Vicino al gol in avvio di ripresa, esce dopo il 'rosso' a Paletta. Dal 57' Gomez 5,5 – Fa il suo, con il Milan all'assalto. Nel finale affonda anche lui. 

Niang 5,5 – Completamente non in serata. È in versione anarchica e svogliata: fuori posizione, sbaglia pressoché ogni giocata. Nel secondo tempo è un po' più in partita, anche perché cambia posizione. Non basta. Dal 70' Suso 6,5 – Pimpante e propositivo: serviva assolutamente dall'inizio al posto di Honda. 

All. Montella 4 – Formazione sorprendente con Poli impiegato da terzino destro e, soprattutto, Honda al posto di Suso. Schierare il Nipponico contro il Genoa – che fa del ritmo alto la propria caratteristica principale – sembra un azzardo. C’è grande difficoltà nella fase di costruzione e c’è un atteggiamento complessivo troppo remissivo. Squadra lenta e poco aggressiva, lontana parente di quella vista pochi giorni fa contro la Juventus. Dopo mezz’ora passa al 4-4-2 e le cose vanno meglio. Inspiegabile perché tolga Bacca dopo il 'rosso ' a Paletta. Il finale di partita, anche se in inferiorità, è positivo. Peccato per l'apporcco al match e per alcune scelte di formazione. Perché Luiz Adriano e non Lapadula?

 

Arbitro: Banti 4,5 – Molto ‘British’ gestisce bene soprattutto i fuorigioco. Nel primo tempo l’unico errore è non concedere un fallo laterale al Genoa dopo una deviazione piuttosto netta di Kucka. Al 32’ pareggia i conti ‘scippando’ De Sciglio di una rimessa a favore. Nella seconda parte del primo tempo scontenta un po’ tutti: lascia correre contrasti molto ruvidi, per poi sanzionarne altri molto meno incisivi (caso emblematico: il ‘giallo’ a Izzo). Manca un’ammonizione a Veloso al 42’. Idem, un minuto dopo, per Kucka. Forti dubbi in avviodi ripresa per un contrasto di Veloso su Locatelli pochi passi nell'area del Genoa. Poco dopo altre perplessità a seguitro di un impatto tra Romagnoli e Rincon poco fuori l'area rossonera. Il rosso a Paletta appare severo, nonostante il fallo risulti piuttosto plateale. Manca anche un probabile rigore per il Genoa: Niang colpisce Burdisso in testa dentro l'area. Dubbio anche il 'solo' giallo a Pavoletti al 29' della ripresa. 

 

TABELLINO

GENOA-MILAN 3-0

GENOA (3-4-3): Perin; Izzo, Burdisso, Muñoz; Edenilson (78' Fiamozzi), Rincon, Veloso, Laxalt; Rigoni, Simeone (67' Pavoletti), Ninkovic (53' Lazovic). All: Juric. A DISP: Lamanna, Biraschi, Orban, Zima, Genitletti, Ntcham, Cofie, Ocampos, Pandev

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Poli, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Locatelli, Bonaventura; Honda (62' Adriano), Bacca (58' Gomez), Niang (70' Suso). All: Montella. A DISP: Gabriel, Abate, Zapata, Gomez, Pasalic, Sosa, Adriano, Plizzari, Lapadula, Ely

Arbitro: Banti

Marcatori: 11' Ninkovic, 80' aut. Kucka, 86' Pavoletti (G)

Ammoniti: 40’ Izzo, 74', Pavoletti, 84' Veloso (G)

Espulsi: 56' Paletta (M)

Note

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