Calciomercato Juventus, Marotta: “Ringiovaniamo la difesa. Futuro Morata? Vi spiego…”

L’amministratore delegato bianconero ha fatto il punto su acquisti e cessioni

CALCIOMERCATO JUVENTUS DICHIARAZIONI BEPPE MAROTTA SU TUTTOSPORT / TORINO – L'edizione odierna di 'Tuttosport' propone le dichiarazioni dell'amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta, deus ex machina del calciomercato Juventus. Calciomercato.it vi riporta i passaggi salienti delle parole del dirigente bianconero:

DYBALA – “A un certo punto stavamo per perderlo, ci siamo mossi immediatamente e abbiamo rilanciato. Quando sei così sicuro di un giocatore, non puoi permetterti di perderlo, anche a costo di pagarlo leggermente di più. Quei soldi sono un investimento ed il fatto che Dybala abbia raddoppiato il proprio valore in 12 mesi ne è la prova”.

MOMENTO CRITICO STAGIONE 2015/2016 – “Siamo stati bravi a mantenere il sangue freddo e appoggiare l'allenatore di cui ci fidavamo. Il resto lo ha fatto il gruppo, che ha due pa..e così”.

SECONDE SQUADRE – “Poter tenere vicini i giovani, farli crescere al fianco dei campioni  e dare loro la possibilità di giocare con continuità potrebbe dare linfa a tutto il movimento italiano”.

MORATA – “Definiremo il futuro di Morata nel giro di 10 giorni, due settimane. Anche la volontà del ragazzo avrà un certo peso. Una volta parlato col Real Madrid, agiremo di conseguenza. Stiamo monitorando diverse piste, cerchiamo 'giocatori da Juve' e il cerchio si stringe”.

BERARDI – “E' un ottimo giocatore, valuteremo con calma cosa sia meglio per noi e per lui. Se lo acquisteremo, resterà con noi”.

ZOCCOLO DURO – “Avere uno zoccolo duro formato da Buffon, Chiellini e Marchisio, poi implementato con Barzagli e Bonucci, rappresenta un valore aggiunto per la Juventus e noi vogliamo rafforzarlo sempre più”.

DIFESA – “Siamo consapevoli di dover gradualmente abbassare l'età media della difesa, che ha offerto un rendimento eccezionale e potrà offrirlo ancora”.

CESSIONI – “Se ora dominiamo è perché salvo situazioni specifiche e casi inevitabili abbiamo sempre cercato di consolidare il gruppo”.