Milan, ESCLUSIVO Serginho: “Ciao ‘papà’ Maldini. Su Brocchi al posto di Mihajlovic…”

L’ex esterno brasiliano in esclusiva a Calciomercato.it

MILAN ADDIO CESARE MALDINI ESCLUSIVO SERGINHO / MILANO – Oggi è stato il giorno dell'ultimo saluto a Cesare Maldini. Tra i presenti al funerale dell'ex giocatore e tecnico del Milan anche l'ex centrocampista Serginho il quale, in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it, ha voluto ricordarlo così: “Per me è un giorno molto triste, perchè conservo un grande ricordo di mister Maldini. Lui arrivò al Milan in un momento di difficoltà nel dopo Zaccheroni e con la sua grande allegria e voglia di fare riuscì a trasmettere la giusta mentalità a tutto il gruppo. Non dimenticherò mai quanto fece con me, dandomi la possibilità di giocare liberamente esprimendo le mie capacità e dandomi fiducia. Io lo chiamavo papà e scherzavo sempre con Paolo trattando lui come fosse mio fratello”.

Un Milan in difficoltà che oggi si trova addirittura in ritiro

“La mia esperienza mi porta a dire che questa soluzione difficilmente viene presa per punire i calciatori. Io penso che Mihajlovic abbia preso questa scelta anche per poter lavorare in maniera più approfondita con la squadra in questo momento così difficile”.

Una stagione tutt'altro che da ricordare per il Milan

“Credo che in questi casi le responsabilità siano di tutti. Società, allenatore e giocatori. E' troppo facile dare le colpe interamente al tecnico e scaricare su di lui il peso della situazione negativa. L'investimento fatto in estate era stato importante e di certo non sono arrivate le risposte attese da società e tifoseria”.

Mihajlovic potrebbe anche saltare in caso di debacle con la Juve in favore di Brocchi

“Quando le cose vanno male nel calcio, soprattutto in Italia, spesso si intraprende la scelta di cambiare l'allenatore non potendo del resto mutare l'intero parco calciatori. Io penso che Brocchi abbia dimostrato nel suo percorso alla guida della Primavera tutto il suo valore e le sue competenze. Sono convinto che se dovesse essere chiamato in causa si farebbe trovare pronto per sfruttare al meglio la sua occasione”.

Bacca e Balotelli, due facce della stessa medaglia

“Di Bacca si può solo dire bene alla sua prima stagione in Italia. Lui ha capito al massimo cosa vuol dire indossare la maglia del Milan e lo ha dimostrato in campo a suon di gol, ma anche fuori dal terreno di gioco. Per Balotelli sono molto dispiaciuto. Io sono un suo grandissimo tifoso e avrei voluto vedere come sarebbero andate le cose in questa stagione senza l'influenza degli infortuni patiti”.