NAPOLI JORGINHO NAZIONALE SARRI CONTE / NAPOLI – Il Napoli di Sarri sembrava destinato a una stagione di transizione ma, sotto la guida dell'ex Empoli, la stagione ha preso una piega inattesa. Il Napoli lotta per lo scudetto e molti degli uomini in rosa, dati per partenti o considerati deludenti, hanno collezionato, a oggi, prestazioni eccellenti.
Su tutti spicca il nome di Jorginho. Il Napoli non aveva un regista in squadra dai tempi di Cigarini, che nel gioco di Mazzarri non ha mai trovato molto spazio. Poi dal Verona è arrivato Jorge Luiz Frello, di belle speranze ma limitato dal centrocampo a due di Benitez, che lo costringeva più in fase difensiva che di gestione.
Zero assist lo scorso anno, un rendimento altalenante e un gol in Coppa Italia. Con Sarri invece, tra Serie A ed Europa League, sono giunti sei assist. Manca il gol ma in fondo non è questo che gli viene richiesto a Napoli. Intanto però è giunta la meritata convocazione in Nazionale, frutto di una classifica europea che lo vede primeggiare. Il numero di palloni giocati dall'italo-brasiliano è 3.037. Il gioco del Napoli passa dai suoi piedi, con una media di 116.81 tocchi a gara. Si lascia alle spalle Thiago Motta e Xabi Alonso, proponendodi di diritto per il ruolo di futuro Pirlo, con l'Italia che, superato Euro 2016, dovrà affrontare numerosi cambiamenti.
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