Benessere, dal pane alla cipolla: i cibi da non conservare in frigo

Alcuni alimenti deperiscono più velocemente con le basse temperature: i consigli degli esperti

BENESSERE I CIBI DA NON CONSERVARE IN FRIGO / ROMA – I cibi si conservano meglio e più a lungo in frigorifero? Non sempre. A smentire le convinzioni della maggior parte della popolazione è un articolo dell'Independent. Un gruppo di esperti, interpellati dalla testata, ha confermato che alcuni alimenti deperiscono più velocemente con le basse temperature. In particolare, i nutrizionisti si sono concentrati su pomodori, banane, pane, patate, aglio e cipolla e hanno spiegano i motivi e il perché non devono assolutamente essere messi in frigorifero.

L'elenco dei cibi da non conservare in frigorifero e il perchè.

Pomodori – Il frigorifero blocca la maturazione ed elimina il sapore perché le basse temperature cambiano la struttura chimica del frutto, la consistenza (diventa troppo morbido) e il colore. Secondo mercola.com, popolare sito che si occupa di salute e benessere, oltre alla modifica della struttura chimica dei pomodori si riduce anche la quantità di composti volatili, evento che ne modifica il sapore.

Banane – Quando sono già mature è opportuno riporre le banane in frigo per conservarle qualche giorno in più, generalmente due. Mai, invece, conservarle in frigo quando sono ancora acerbe poiché si blocca la maturazione. Questo perché essendo le banane un frutto tropicale, nelle loro pareti cellulari non hanno alcuna difesa naturale contro il freddo che vengono distrutte dalle temperature basse facendo sì che si perdano gli specifici enzimi digestivi e la buccia diventi completamente nera.

Pane – Il pane non deve essere mai essere messo in frigo. Mentre il congelamento blocca il processo che lo rende raffermo, in frigo questo processo si accelera. L'amido con le basse temperature si cristallizza e rende il pane “vecchio” prima.

Patate – Questi tuberi devono essere conservati in un luogo fresco e asciutto come lo è un sacchetto di carta o in una retina, ma mai in frigo dove le basse temperature possono trasformare la fecola di patate in zucchero. Il freddo fa perdere il colore alle patate che dopo la cottura risulteranno più dolci.

Cipolla e Aglio – Come per le patate è meglio conservarli in un luogo fresco e asciutto. Secondo la National Onion Association, solo in un caso la cipolla deve essere messa in frigo: quando viene acquistata già sbucciata e tagliata o quando si cerca di prolungare la durata di una determinata varietà, quella dolce, ad alto contenuto di acqua. In frigorifero, come in un sacchetto di plastica, l'aglio rischia di ammuffire, il modo migliore per conservarlo è tenerlo a temperatura ambiente in un luogo asciutto, buio, con una buona areazione per evitare che germogli.

S.C.