Calciomercato Juventus, Montero: “Tevez deve restare, che tridente con Cavani e Morata!”

L’ex difensore su Dybala: “Il salto di qualità non è mai semplice, ma credo sia già da Juve”

CALCIOMERCATO JUVENTUS MONACO TEVEZ MONTERO / TORINO – Nell'unico precedente al 'Louis II' tra Monaco e Juventus c'era anche Paolo Montero, indimenticato difensore uruguayano che per anni è stato uno degli idoli della tifoseria bianconera. Questa sera servirà la stessa Juventus che a Montecarlo nel 1998 si guadagnò l'accesso alla finale, poi persa contro il Real Madrid di Mijatovic. Dalle colonne di 'Tuttosport', Montero ha analizzato la partita di oggi, soffermandosi poi anche sul calciomercato Juventus, con il tormentone Tevez che da settimane agita i tifosi bianconeri.

“Qualche spazio in più rispetto all'andata il Monaco lo concederà, soprattutto col passare del tempo. La Juve può far male con Tevez e le progressioni di Morata: diciamo 60% Juve e 40% Monaco. – le parole dell'ex difensore – La Juve è la Juve ed è composta da giocatori che possono risolvere la partita anche con una giocata personale. Tevez, a Dortmund, ha fatto saltare i piani di Klopp dopo pochi minuti. Mi aspetto una grande partita dei difensori, da Buffon a Bonucci fino magari a Barzagli. Questo è quello che conta, non se si giocherà con la difesa a 3 o a 4″.

TEVEZ – “Non voglio pensare all'idea che possa andare via. Si tratta comunque di una scelta personale, ma ha troppa personalità per farsi condizionare dalle voci sul Boca Juniors. Se dovesse rimanere per il calciomercato vedrei bene un tridente con Morata e Cavani: sarebbe un attacco stellare. Dybala? Il salto di qualità non è mai semplice, ma credo sia già da Juve, a Palermo certe partite le vince da solo”.

TRIPLETE  – “Me lo auguro con tutto il cuore, ma non è semplice. Intanto vincere il quarto Scudetto di fila sarebbe la ciliegina. Mi dispiace per i miei due amici granata Tati e Steve, ma i derby sono fatti per essere vinti”.

ALLEGRI – “Non sono sorpreso, già al Cagliari e al Milan aveva fatto bene. Era molto intelligente anche da giocatore: apprezzo la sua tranquillità, è uno che lascia sereni i giocatori”.