Napoli, Benitez: “Insigne non è una seconda punta”

Il tecnico spagnolo si sofferma sul ruolo ideale per l’attaccante napoletano

NAPOLI BENITEZ INSIGNE / NAPOLI  – Insigne non è adatto a fare la seconda punta: la 'sentenza' porta la firma di Rafa Benitez. Il tecnico del Napoli in un'intervista a 'Gazzetta Tv' che andrà in onda queta sera ha parlato anche dell'attaccante appena rientrato da un lungo infortunio: “Molti lo vorrebbero vedere dietro la prima punto, ma io che lo vedo tutti i giorni credo non abbia le caratteristiche adatte. Insigne segnerà di più: è giovane e deve migliorare la concretezza sotto porta”. 

Benitez parla anche della finale Champions 2005 con l'incredibile rimonta del Liverpool: “Avevo scritto 2-0 sul quaderno e mi stavo alzando per correre nello spogliatoio, preparando un discorso difficile e per di più in inglese. Proprio in quel momento il Milan segna il 3-0. Tutto diventa ancora più difficile. I giocatori erano tutti seduti con la testa bassa, e io ordinai loro di alzarla perché avevano lavorato tanto per arrivare fin lì e non aveva senso arrendersi dopo 45 minuti. Dissi di provare a segnare un gol, perché così la partita si sarebbe riaperta e i nostri tifosi avrebbero fatto il resto. E' quello che successe: un cambiamento tattico – portai a tre la difesa – la classica mentalità del giocatore del Liverpool e l'appoggio dei tifosi perché per loro non è mai finita finché non è finita. Fu sufficiente. La realtà è che le coppe dipendono più dal momento e dalle abilità individuali, dei giocatori e dell’allenatore”.

B.D.S.