Serie+A%2C+Lotito%3A+%26%238220%3BMoratti%3F+Finita+l%26%238217%3Bepoca+dei+presidenti+mecenati.+Galliani+%C3%A8+il+numero+uno%26%238221%3B
calciomercatoit
/2014/11/03/serie-a-lotito-moratti-finita-lepoca-dei-presidenti-mecenati-galliani-e-il-numero-uno/amp/
Categories: MilanSerie A

Serie A, Lotito: “Moratti? Finita l’epoca dei presidenti mecenati. Galliani è il numero uno”

Il presidente della Lazio poi annuncia: “Presenterò una norma per la deregulation dei procuratori

SERIE A LOTITO MORATTI GALLIANI PROCURATORI / ROMA – Claudio Lotito a tutto campo in un'intervista a 'Radio 24': il presidente della Lazio e consigliere federale affronta tutti gli argomenti caldi del momento. Dal rapporto tra Thohir e Moratti ad Adriano Galliani, passando per la nuova normativa che ha intenzione di proporre per i procuratori. 

GALLIANI: “Non si misura il potere contrattuale e la credibilità – le parole di Lotito sull'amministratore delegato del Milan -; è l’autorevolezza che uno acquisisce attraverso il consenso dei proprio colleghi. Galliani è il dirigente numero uno del calcio europeo, affettivamente parlando”

THOHIR MORATTI – Il numero uno biancoceleste interviene anche sulla news Inter degli ultimi giorni, l'addio di Moratti alla carica di presidente onorario del club nerazzurro: “Moratti ha rappresentato il periodo passato, del grande mecenate, che per passione ha investito tanti soldi. Oggi con il fair play finanziario c’è la necessità di un equilibrio economico finanziario: Thohir rappresenta il nuovo modo di fare calcio. E’ finita l’epoca dei presidenti mecenati. E’ arrivato con le idee chiare e sta dimostrando capacità gestionali”.

PROCURATORI – Il presidente della Lazio annuncia poi di voler presentare una norma che potrebbe cambiare il modo di fare calciomercato: “Farò arrivare in consiglio federale la deregulation dei procuratori, per cui non ci sarà più l’albo. C’è molta ambiguità economica nel passaggio tra i procuratori e questo è nato proprio da alcune norme che avevamo nel nostro sistema. Nel momento in cui c’è la deregulation, viene meno il diritto prioritario che un calciatore ha nei confronti del suo procuratore. In passato c’è stata una connivenza tra club, procuratori e calciatori che ha determinato una forma di consociativismo; io non sono per il consociativismo, sono per la condivisione. Oggi i calciatori hanno un procuratore, che è registrato, e dal quale non si possono muovere: con la deregulation, ognuno si prende chi vuole, nel momento che vuole, e se lo vuole, a quel punto viene meno il potere contrattuale del procuratore”.

Bruno De Santis

Napoletano, giornalista professionista dal 2006. Il calcio prima di tutto: poco bravo con i piedi, un po' di più (si spera) con la penna.

Recent Posts

DIRETTA Finale Supercoppa Italiana, Napoli-Inter | Segui la cronaca LIVE

Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…

2 anni ago

Questo giocatore è davvero sfortunato: ecco chi è il Re degli autogol

Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…

2 anni ago

Stop al mondiale per club, nuova bufera: denunciata la Fifa

Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…

2 anni ago

Juve capolista, Inter sotto pressione: “È il Lautaro bianconero”

Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…

2 anni ago

Chiesa preoccupa Allegri: la Juve pensa ad un intervento d’urgenza

Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…

2 anni ago

Juve, Vlahovic non si ferma più: doppietta con l’Inter di Lautaro nel mirino

La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…

2 anni ago