Genoa, ESCLUSIVO agente Perin: “Da Buffon può solo imparare. Sul Liverpool…”

Il procuratore del portiere rossoblu è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it

CALCIOMERCATO GENOA ESCLUSIVO AGENTE PERIN / GENOVA – La Juventus incassa la prima sconfitta in campionato sul campo del Genoa. Grande protagonista del match del 'Ferraris' è stato il portiere rossoblu Mattia Perin, autore di una serie di parate strepitose che gli hanno permesso di mantenere la porta inviolata contro i campioni d'Italia. Una prestazione che va a sommarsi alle altre molto buone di questo avvio di stagione: “Lavora sempre per arrivare a grandi livelli: un campione si riconosce dal fatto che riesce a mantenere alti i suoi standard in modo costante – dichiara in esclusiva a Calciomercato.it il suo agente Matteo Roggi, che però non vuol sentire parlare di passaggio di consegne con Buffon – Gigi è un monumento del calcio italiano, che può giocare ancora 10 anni e restare il migliore, mentre Mattia è un giovane portiere che deve ancora completare il suo processo di maturazione. Non mi piacciono i raffronti: nel calcio ogni giocatore ha le sue caratteristiche che lo rendono unico. Perin ama imparare e più tempo passa in Nazionale con Buffon e più diventerà forte, perché ha margini di miglioramento. Un po' come Verratti con Pirlo, anche lui durante gli allenamenti può rubare con gli occhi i segreti del mestiere da un grande campione”.

Negli ultimi giorni Perin è finito anche sotto i riflettori di mercato, con voci dall'Inghilterra che lo vorrebbero nel mirino del Liverpool per la sessione di gennaio: “E' inevitabile che quando una grande squadra cerca un portiere venga fuori il suo nome visto quello che sta facendo, ma sono rumors che non posso confermare non avendo avuto riscontri a tal proposito – continua Roggi in esclusiva a Calciomercato.it – Mattia è certamente uno dei pezzi pregiati del Genoa: la logica mi porta a dire che resterà in Liguria fino al termine della stagione per continuare a crescere a casa sua e questa è anche la sua volontà. Ma nel calcio siamo tutti smentibili: se a gennaio qualcuno dovesse presentare un'offerta irrinunciabile, non posso escludere la sua partenza”.