ESCLUSIVO GALANTE INTER, MORATTI, CAMPIONATO / ROMA – Il periodo in casa Inter non è dei migliori. In campionato il successo manca da un mese, domenica scorsa la squadra ha rischiato di incassare la terza sconfitta consecutiva e il numero di gol subiti ultimamente preoccupa. Come se non bastasse è giunta la notizia che Massimo Moratti ha rinunciato alla carica di Presidente Onorario del club. Un fulmine in un cielo, già di per se, poco sereno. I motivi dell'addio non sono stati ufficialmente resi noti ma gli indizi portano tutti ai difficili rapporti tra la vecchia e la nuova proprietà, quest'ultima a più riprese critica riguardo la situazione finanziaria dell'Inter al momento del passaggio di consegne. Pesano, in un'atmosfera piuttosto elettrica, anche alcune dichiarazioni di Mazzari non gradite dall'ex patron e soprattutto pesa il mancato intervento 'riparatore' della dirigenza. Chi ha avuto modo di conoscere bene Moratti e vivere ad Appiano Gentile la fine degli anni novanta è Fabio Galante, intervenuto in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it.
L'ADDIO DI MORATTI – “Commentare dall'esterno quello che è accaduto è difficile. Però mi dispiace molto vedere una persona come il presidente Moratti, che ha fatto la storia di questo club, andare via così. Non so dire se una decisione del genere me la potevo aspettare o meno, ma una cosa è chiara: l'ex presidente è un grande tifoso e sono convinto che continueremo a vederlo allo stadio. Il sentimento e l'amore per questa squadra non cambieranno. Poi dobbiamo aggiungere che il 30% delle azioni restano sue, quindi è un allontanamento parziale”.
I GIOCATORI NON RISENTONO DI CERTE SITUAZIONI – “L'esperienza accumulata negli anni mi porta a dire che i calciatori quando entrano in campo non pensano alle situazioni esterne, come un ad esempio un esonero dell'allenatore, un cambio di presidenza, o se gli stipendi non vengono pagati. Il calciatore, per 90 minuti, si concentra solo alla partita. Quindi – ha proseguito Galante a Calciomercato.it – non credo che la squadra possa aver risentito contro il Saint Etienne, o nell'ultimo periodo, di ciò che sta accadendo in società”.
LA GARA CONTRO IL CESENA E GLI OBIETTIVI STAGIONALI – “Domenica c'è una partita sulla carta abbordabile, sicuramente i nerazzurri vivono un momento non facile ma è pur vero che la situazione non è poi così drammatica. Al giorno d'oggi gare facili non esistono, però domenica l'Inter ha l'obbligo di vincere, al di là delle questioni esterne al campo. Sono fiducioso perché Mazzarri è un tecnico molto attento e farà in modo di sistemare le cose. La squadra – conclude Fabio Galante a Calciomercato.it – dovrà disputare un grande campionato per arrivare in Champions League: Juve e Roma sono di un'altra categoria, se la giocherà con squadre come Napoli, Milan, Lazio e Fiorentina. La concorrenza è buona ma ha tutte le carte in regola per poter inseguire questo traguardo”.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…