ITALIA ESCLUSIVO NOSOTTI CONTE BALOTELLI PIRLO PUMA / ROMA – Marco Nosotti, giornalista e volto noto di 'Sky Sport24', è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it per parlare della Nazionale che verrà, quella di Antonio Conte: “Arriva un allenatore con un modo molto particolare di gestire il gruppo. Certo: è uno dei migliori tecnici. Lo dicono tanto i risultati a Coverciano quanto Renzo Ulivieri. Credo che sia importante restituire lustro al movimento calcistico italiano recuperando terreno sui piani della credibilità e del gioco”.
DISCRIMINAZIONE TERRITORIALE – “Oggi ci sono stati segnali importanti”, ha proseguito Nosotti ai nostri microfoni. “Da una parte abbiamo visto che in via Allegri contano i grandi elettori di Tavecchio, che forse verranno a chiedere il conto. Mi ha colpito una norma importante: quella sulla discriminazione territoriale, adeguata alle norme UEFA. C'è gradualità nelle sanzioni anche nella lotta a violenza e razzismo negli stadi. Ci saranno le ammende ma gli stadi non verranno immediatamente chiusi e questo secondo me è importante”.
LINEA VERDE – “Per il resto vedremo domani, quando Conte forse dirà come sarà la sua Nazionale. Credo sia importante anche un altro aspetto: lui gestirà tutte le squadre. Vuol dire stare attenti ai giovani e dare uniformità di pensiero. Forse vedremo rivitalizzati i centri federali, molto importanti per far crescere i nostri giovani”.
GLI UOMINI DI CONTE – Quindi la disamina della Nazionale che verrà: “Bisognerà fare presto con le partite che incombono”, ha spiegato in esclusiva Marco Nosotti. “Credo che Conte non stravolgerà troppo la sua squadra, con la difesa a tre con il blocco juventino. Mi aspetto anche che richiami Pirlo, che ha dato disponibilità. Credo che si debba trovare un sostituto di Barzagli e in tal senso vedo forte la candidatura di Ranocchia. Vedremo cosa porterà sugli esterni. Mi aspetto anche un piccolo ridimensionamento di Balotelli: non lo vedo ancora prima punta in Nazionale”.
BALOTELLI – C'è chi sostiene che possa nascere un conflitto di interessi: con lo stipendio di Conte pagato parzialmente dalla Puma, che è anche sponsor di Balotelli, l'impiego di 'Super Mario' potrebbe avere una via preferenziale. “La Puma? Credo nella professionalità, nel buon senso e nel rigore di Conte. Ci può stare come ragionamento, ma non credo che influenzi più di troppo. La Puma è sponsor della Nazionale e di tanti giocatori; credo che se Conte non reputererà adatto un calciatore per una partita o un sistema di gioco non si piegherà. Qualcuno potrebbe anche telefonargli, ma lui metterà prontamente giù la cornetta”, la chiosa di Nosotti a Calciomercato.it.
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