I blaugrana affonderebbero il colpo per il colombiano solo in caso di partenza del brasiliano
CALCIOMERCATO FIORENTINA BARCELLONA CUADRADO DANIEL ALVES / BARCELLONA (Spagna) – I Della Valle lo sanno da tempo: il vero, grande colpo del calciomercato della Fiorentina sarà trattenere Juan Guillermo Cuadrado. Una stagione al top aveva già acceso i riflettori sul talento colombiano che adesso, dopo un Mondiale 2014 da protagonista, si trasforma sempre più nell'oggetto del desiderio di molti top club europei. Il pressing delle big va avanti da settimane, ma, ora, potrebbe entrare definitivamente nel vivo. “L'ho detto sempre e lo ripeto: sono sereno, molto tranquillo e penso solo alla Nazionale ora. Dopo il Mondiale parlerò con il mio agente e prenderò una decisione” le sue parole di pochi giorni fa.
Meno tranquilli, invece, i tifosi viola. Perché il Barcellona non ha mai mollato l'ex Udinese ed alza il pressing. I vertici blaugrana, per il momento, sono concentrati sull'affare Luis Suarez. Una trattativa rovente che, a suon di milioni, va avanti, ma non assorbe interamente le energie dei dirigente catalani che prenderanno a breve una decisione anche sul fronte Cuadrado. Per arrivare all'esterno viola, infatti, i 'Culés' dovranno prima necessariamente cedere Daniel Alves, riferisce l'iberico 'Mundo Deportivo'. Il brasiliano, in scadenza a giugno 2015, ha rifiutato l'ipotesi di volare al Psg nella trattativa per l'ex Roma Marquinhos, ma resta in uscita. Solo con i soldi derivanti dalla cessione del laterale potrebbe partire l'assalto a Cuadrado.
Chi, invece, sembra aver già mosso passi importanti è il Manchester United. I 'Red Devils' del nuovo manager Louis van Gaal, dopo gli acquisti di Ander Herrera e Luke Shaw, proseguono la loro campagna acquisti faraonica per rilanciarsi dopo una stagione deludente culminata con la mancata qualificazione alle prossime competizioni europee ed avrebbero inviato ai viola un'offerta da oltre 40 milioni di euro per convincerli a cedere il talento 'cafetero'. Una proposta davvero importante che si avvicinerebbe, e molto, alla cifra 'indecente' fissata dai Della Valle.