MONDIALE RUSSIA CAPELLO ITALIA / CUIABA (Brasile) – La papera clamorosa di Akinfeev gli è costata un esordio vincente al Mondiale ma Fabio Capello resta ottimista. Contro il Belgio si vedrà un'altra Russia. “La mia squadra era tesa come una corda di violino. L’emozione ci ha tradito. – spiega il c.t. della Russia a 'La Gazzetta dello Sport' – Ci manca un certo tipo di esperienza a livello internazionale. Ci vediamo a Rio de Janeiro contro il Belgio, una Nazionale con tanti talenti, in grande crescita. Sono sicuro che saremo all’altezza”.
FAVORITE – “Direi che la Germania salirà certamente sul podio. Mueller e compagni hanno spiegato a tutti che sono venuti in Brasile decisi a vincere. L’Italia? Mi ha colpito la grande qualità degli azzurri. Si parla tanto di Pirlo e giustamente. Ma l’Italia di Prandelli ha uomini importanti in ogni angolo del campo. Ricordatevelo, battere una squadra come l’Inghilterra non è mai facile.. Nessuno vuole incrociare l’Italia: è la mina vagante del torneo”.
M.D.F.
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