Calciomercato Inter, Ausilio: “'Tutti in vendita' e' esagerato. Se vogliono i nostri giocatori…”

Il direttore sportivo nerazzurro commenta alcuni titoli apparsi suoi quotidiani sportivi

CALCIOMERCATO INTER DICHIARAZIONI INTERVISTA AUSILIO / MILANO – Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di 'Inter Channel':

PROGETTO – “C'è un percorso di crescita in atto, avendo fatto una squadra quest'anno dove sono stati inseriti dei giovani. Le aspettative devono essere quelle che si danno quando si parla di una squadra nuova, di una squadra in ricostruzione. Come tutte le cose che vengono iniziate dall'inizio serve tempo, pazienza e lavoro. Noi, da questo punto di vista, abbiamo tutte queste qualità, siamo dotati di buona pazienza, di voglia, di determinazione e di grande dedizione al lavoro. Tutti: allenatore, squadra e dirigenti. Sono sicuro che da questo punto di vista, visto che bisogna sempre aspettare la fine per tirare le somme, l'Inter si farà trovare dove è giusto che sia”.

CALCIOMERCATO INVERNALE – “Qui è sempre mercato. C'è un periodo nel quale si possono depositare e sottoscrivere i trasferimenti, ma per il resto si parla sempre di questo. Sui quotidiani di oggi dicono che tutti sono in vendita? Hanno cambiato tendenza perchè quella vecchia era mettere in prima pagina un giocatore al giorno, quella faceva anche sorridere perchè è sempre stato un giochino che si voleva dare alla gente perchè faceva vendere. Mi rendo conto e quindi c'è anche rispetto in questo senso. Quella a cui facciamo riferimento adesso è un po' diversa. “Tutti in vendita” mi sembra onestamente una grande esagerazione, buttata lì senza avere probabilmente fatto delle verifiche o delle giuste considerazioni. Soprattutto, che poi è la cosa più importante, non corrisponde alla verità. In vendita non c'è niente, è stato venduto il pacchetto di maggioranza della Società, ma adesso non è neanche più attualità. Ora c'è un nuovo Presidente, che sta costruendo un gruppo di lavoro nuovo, sta cercando di conoscere tutte le persone per creare un'Inter ambiziosa. Serve tempo. Se poi ci chiedono i nostri giocatori ci fa piacere perchè significa che abbiamo ripreso ad avere un certo appeal sul mercato e questa non è una brutta cosa, ma assolutamente non vuol dire che l'Inter si priva di tutti quelli che sono i propri migliori giocatori”.