Steaua+Bucarest%2C+Piovaccari%3A+%26%238220%3BL%26%2339%3BItalia+mi+ha+scartato%2C+ma+ora+sono+in+una+%26%2339%3Bbig%26%2339%3B%26%238221%3B
calciomercatoit
/2013/09/17/steaua-bucarest-piovaccari-litalia-mi-ha-scartato-ma-ora-sono-in-una-big/amp/

Steaua Bucarest, Piovaccari: “L'Italia mi ha scartato, ma ora sono in una 'big'”

L'attaccante di Gallarate, classe 1984, e' in prestito dalla Sampdoria

STEAUA BUCAREST PIOVACCARI ITALIA SAMPDORIA / BUCAREST (Romania) – Federico Piovaccari, attaccante dello Steaua Bucarest in prestito dalla Sampdoria, ha rilasciato un'intervista a 'La Gazzetta dello Sport':

LA SCELTA – “Un’esperienza all’estero volevo farla. Qui c’era la possibilità di fare la Champions, e appena è arrivata l’offerta ho detto sì. Poi abbiamo giocato la Supercoppa, mi sono ritrovato davanti 50mila persone mi sono reso conto che è come essere finito all’Inter o al Milan. In una big, insomma, Le prime 3-4 squadre di Romania potrebbero giocare in Serie A senza problemi”.

LA SQUADRA – “Siamo un gruppo di ferro che gioca insieme da 2-3 anni, io sono stato l’unico innesto tra i titolari. Poi aggressività, corsa, possesso palla…”.

L'ITALIA – “Le dico questo: bisogna emigrare. Da noi i club non hanno voglia di aspettare. Alla Samp ho giocato 6 mesi, poi mi hanno praticamente scartato e prestato ovunque. Ora tutti mi chiamano, ma sono sempre lo stesso. E qui allo Steaua la prima cosa che mi hanno mostrato è questa: mi volevano. Le racconto questa: a Varsavia siamo andati sul 2-0 e i tifosi locali facevano più tifo di prima, e poi nonostante l’eliminazione hanno applaudito come una vittoria. Roba che in Italia non si vedrebbe mai. In A il calcio non si vive più con lo spirito giusto. Alla Steaua prima di ogni partita andiamo al cinema, col mister. È così che si crea il gruppo. In Italia se dici a un allenatore che il giorno prima di una gara importante tutta la squadra va al cinema ti ammazza”.

CHAMPIONS LEAGUE – “Non andremo a fare i turisti, proveremo a giocarcela ovunque. E se penso che potevamo beccare un gruppo con Juve e Real direi che il nostro è persino facile. Siamo concentrati sullo Schalke: il nostro allenatore è tedesco, ci sta preparando a puntino. Le maglie che vorrei? Messi, Ronaldo, Rooney e Ribery. Io a loro se capita la chiedo, non so se vorranno la mia in cambio”.

LA CITTA' – “Sto benissimo, sono qui con mia moglie e i bimbi, sto imparando il romeno. E poi i tifosi: cori e coreografie incredibili, un calore e un incitamento costanti. Vivono di calcio. E da quando ho fatto l’esultanza del pifferaio la prima volta ora me la chiedono sempre”.

S.D.

Redazione

Recent Posts

DIRETTA Finale Supercoppa Italiana, Napoli-Inter | Segui la cronaca LIVE

Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…

2 anni ago

Questo giocatore è davvero sfortunato: ecco chi è il Re degli autogol

Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…

2 anni ago

Stop al mondiale per club, nuova bufera: denunciata la Fifa

Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…

2 anni ago

Juve capolista, Inter sotto pressione: “È il Lautaro bianconero”

Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…

2 anni ago

Chiesa preoccupa Allegri: la Juve pensa ad un intervento d’urgenza

Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…

2 anni ago

Juve, Vlahovic non si ferma più: doppietta con l’Inter di Lautaro nel mirino

La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…

2 anni ago