Milan, Allegri il 'moralizzatore': “Nel calcio di oggi troppi soldi”. E su Balotelli…

L'allenatore rossonero si racconta in un'intervista, tra calcio e vita privata

MILAN ALLEGRI INTERVISTA BALOTELLI / MILANO – Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ha rilasciato un'intervista a 'GQ' tra campo e vita privata.

Queste le sue dichiarazioni: “Uno dei miei vizi? Pane e nutella. Non ci crederete, ma non ho mai fumato una sigaretta e non mi sono mai drogato. Niente di niente, in vita mia. Gli atleti non fumano? Questi ragazzi oggi fumano tutti! Balotelli? Quando mi hanno detto che c'era la possibilità di prenderlo, ovviamente ho detto subito di sì. Noi con Balotelli abbiamo guadagnato due cose importanti: può diventare uno dei più forti al mondo – e questo sarà l'anno in cui lo dimostrerà – ed è il più bravo a calciare corner, punizioni e rigori. Gli allenatori che si presentano a bordocampo con la tuta? Li multerei tutti. Stai rappresentando la società, non puoi metterti la tuta! Il calcio di oggi? Ci sono troppi soldi. Con il mio primo contratto prendevo 500 mila lire al mese. Come fai a tenere la testa sulle spalle se ti danno decine di migliaia di euro a diciott'anni?!”.

SEX SIMBOL – “Ma che dite, io non ci penso! Certo, per me la bellezza e l’eleganza sono importanti, quella femminile specialmente Se vedo una donna con le mani poco curate… ma ti pare? È con le mani che ti toccano”.

RAPPORTO CON I GIORNALISTI – “È colpa mia. Sono un po’ timido, forse. Non sono bravo a comunicare con i media, evidentemente, Ma questa è una cosa che voglio cambiare”.

S.D.