CHAMPIONS LEAGUE, RUMMENIGGE SU JUVENTUS-BAYERN MONACO / MONACO (Germania) – Il Bayern Monaco ha vinto il 23esimo scudetto, ma non ha festeggiato. Domani c'è il ritorno dei quarti di finale di Champions League a Torino contro la Juventus. Rummenigge ne parla così a 'La Gazzetta dello Sport': “Nessuna festa, un brindisi sull'aereo e poi tutti concentrati sulla Juve. Non è mai successo di diventare campioni così in fretta. A Torino sarà una partita delicata e difficile: non dobbiamo pensare di essere già promossi, non dobbiamo essere arroganti”.
Poi sulle parole di Franz Beckenbauer che ha criticando Buffon: “Non mi sono piaciute le sue parole. Gliel'ho anche detto: “Franz, hai sbagliato”. E lui lo ha riconosciuto. Ha anche chiesto scusa pubblicamente. Il Bayern rispetta la Juve e ha una grande stima di Gigi Buffon: è un vero numero uno nel mondo, da tanto tempo. Con merito”.
Mirko Vucinic ha detto che sarà una guerra: “Io non sono un angelo, ma sono amico della pace. La parola guerra proprio non mi va. Ho capito perché l'ha usata. Ci sarà un clima caldo, sarà una serata intensa. Ma noi avremo umiltà e rispetto”.
Fiducia?: “Dopo il 2-0 sono entrato nello spogliatoio, ho visto i nostri giocatori contenti ma non euforici. Erano convinti di aver fatto una bella partita ma non c'era aria di festa. Domani dovremo cercare di far gol”.
Intanto Conte studia la formazione per tentare l'impresa: squalificati Lichtsteiner e Vidal, spazio a Padoin e Pogba. L'attaccante il favorito in attacco a fianco di Vucinic
S.C.
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