CALCIO TATTICA CALCIOMERCATO MONTPELLIER INTER MORATTI STRAMACCIONI BELHANDA / ROMA- Il calciomercato invernale dell'Inter sta per decollare. La cessione di Wesley Sneijder al Galatasaray infatti ha portato in cassa la liquidità necessaria (contando anche il risparmio sullo stipendio dell'olandese) per regalare ad Andrea Stramaccioni elementi di qualità, su tutti un centrocampista ed un laterale di destra. La nuova idea di Marco Branca si chiama Younes Belhanda, trequartista marocchino del Montpellier per il quale la dirigenza nerazzurra starebbe già trattando con i rispettivi agenti.
BIOGRAFIA – Younes Belhanda nasce ad Avignone, in Francia, il 25 febbraio del 1990. Di famiglia marocchina, deciderà poi di difendere proprio i colori della sua nazione di origine. Belhanda muove i primi passi calcistici nelle giovanili del Montpellier. Nel 2007 si aggrega alla squadra riserve, dove rimane sino al 2009 collezionando 22 presenze ed una rete. In quell'anno passa in prima squadra dove si impone subito come une pedina fondamentale del club del presidente Nicollin. Il giovane marocchino infatti stupisce tutti per la classe e per la tranquillità con cui diventa uno dei leader del Montpellier che nel 2011/2012 strappa il titolo di campione di Francia al molto più quotato Psg di Carlo Ancelotti. Belhanda vince anche la palma di miglior giovane della Ligue 1 grazie alle sue ottime prestazioni. Finora in 3 stagioni e mezzo ha messo in casina 100 presenze e 17 reti con la maglia del club del sud della Francia. Nonostante abbia giocato con la nazionale francese under-20, Belhanda ha deciso (come detto in apertura) di giocare per il Marocco, con cui ha debuttato nel 2010 e con cui ha preso parte alla Coppa d'Africa del 2012 e a quella attualmente in corso in Sudafrica. Con la maglia dei 'Leoni dell'Atlante' può contare 17 presenze ed una rete.
CARATTERISTICHE TECNICO-TATTICHE – Younes Belhanda è senza dubbio uno dei giocatori più interessanti dell'intero panorama europeo. Alto 1,74 per 75 kg, fisico compatto e brevilineo, destro naturale. Il ragazzo nativo di Avignone è un trequartista classico, che ama giocare dietro le punte ma che ha ricoperto in passato il ruolo di centrocampista centrale e può giostrare anche come seconda punta o come esterno d'attacco. E' duttile tatticamente, ma il meglio lo regala quando gioca dietro agli attaccanti, grazie alla sua tecnica di base davvero notevole con la quale regala spesso dribbling e giocate d'alta scuola, finalizzate a suggerire al meglio per i compagni di squadra. A differenza dei classici trequartisti, Belhanda è un giocatore molto rapido e brevilineo e quindi è senza dubbio imprevedibile in fase offensiva, dove predilige giocare negli spazi aperti. Capace di servire assist al bacio per i compagni di squadra grazie ad un piede destro davvero educato, non disdegna però la conclusione a rete anche se non è propriamente un goleador.
E' UN AFFARE PER L'INTER? – Senza dubbio stiamo parlando di un giocatore interessante, un elemento che può infiammare un pubblico passionale come quello interista. Belhanda sarebbe l'erede naturale di Sneijder, come ruolo ed attitudini, ed è qui che sta il paradosso. Bisogna infatti capire se Andrea Stramaccioni vorrà continuare con il 3-5-2 od il 3-4-3 che non contemplano la presenza del trequartista. Tuttavia nelle ultime gare il tecnico romano ha spesso provato Fredy Guarin dietro le punte, dimostrando di aver bisogno di un giocatore capace di giocare negli spazi. Belhanda sarebbe perfetto da questo punto di vista, oltre ad essere duttile in modo tale da ricoprire più ruoli. La sua giovane età inoltre (compirà 23 anni a febbraio) potrebbe aiutarlo anche ad arretrare di qualche metro il raggio d'azione, magari diventando un regista di grandissima qualità: ciò di cui l'Inter ha davvero bisogno.
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