PAGELLE E TABELLINO DI INTER-PESCARA

Un'ottima Inter ritorna alla vittoria trascinata dall'asse Cambiasso-Guarin-Palacio e da uno strepitoso esordiente Benassi

PAGELLE E TABELLINO DI INTER-PESCARA / MILANO – Finalmente una vittoria senza se e senza ma, quella conquistata dall'Inter nella notte di San Siro contro il Pescara. Stramaccioni, viste anche le indisponibilità di Gargano e di mezza difesa, getta nella mischia Marco Benassi, esordiente proveniente dalla Primavera nerazzurra, che lo ripaga con una prestazione incredibile per un debuttante, fatta di qualità, personalità e intelligenza tattica e che, a questo punto, potrebbe cambiare le carte in tavola in chiave mercato per il centrocampo interista. Davanti ci pensano Palacio e Guarin ad archiviare la pratica abruzzese: l'argentino nel primo tempo servito da Cassano, il colombiano nella ripresa a porta vuota dopo il passaggio dello stesso Palacio. Ottima prova ancora una volta di Cambiasso, mentre sorprendono in positivo i due terzini Alvaro Pereira e, finalmente, Jonhatan. Negli ospiti si salva solo Bjarnason, male Jonhatas e Terlizzi.

INTER

Handanovic 6 – Semplice spettatore. Forse nemmeno lui ricorda di aver effettuato una parata.

Silvestre 6 – Ordinato e concentrato, come sperava Stramaccioni. E' arrivata una risposta importante soprattutto in chiave mercato, ora con meno ombre.

Cambiasso 7 – Una tale intelligenza tattica non può sottomettersi a schemi tattici e lui ne è la dimostrazione. Padrone dell'area di rigore, lui che difensore non è. Giocatore universale che si dimostra ancora una volta un grande leader.

Chivu 6 – Un rientro in campionato senza troppi patemi e gestito al meglio dal punto di vista fisico e mentale.

Jonhatan 6,5 – Dopo tante figuracce, una gara senza strafare che conta pochi errori e tanta volontà. Rischia addirittura di siglare un gol che, considerato il periodo, avrebbe avuto quasi dell'incredibile ed entra nell'azione del raddoppio di Guarin.

Zanetti 6 – Più che 6 politico dovrebbero iniziare a denominarlo '6 Zanetti': è un metronomo per costanza, attenzione, forma fisica e carisma. Colucci a inizio secondo tempo rischia l'ammonizione quando tenta in tutti i modi di aggrapparsi al suo braccio, ma senza fortuna.

Benassi 6,5 – Alla lettura delle formazioni qualche tifoso interista aveva storto il muso, imprecando per un avvio di campagna acquisti talmente sottotono da essere 'costretti' a ripiegare su un giovanissimo dopo gli infortuni accorsi a Gargano & co. Dopo la prestazione di stasera, qualcuno si sarà volentieri ricreduto, poiché ha personalità da vendere e non sbaglia un passaggio, giocando in modo intelligente e ordinato, dimostrando un piede sopraffino. Una candidatura per il futuro dell'Inter.

Guarin 7 – Entra in tutte le manovre più pericolose dell'Inter e ogniqualvolta attacca gli spazi lasciati sguarniti dalla retroguardia avversaria per i delfini son dolori seri. Un gol e padronanza fisica davvero impressionante. Dal 78' Mudingayi s.v

Alvaro Pereira 6,5 – Impeccabile sia in fase difensiva sia quando è chiamato a proporsi in appoggio al trio d'attacco. Un'ottima prestazione che evidenzia di nuovo il suo buon momento di forma.

Palacio 7 – Non segnava da fine novembre e il sigillo del vantaggio vale doppio. Una gara maiuscola condita anche dall'assist per il gol di Guarin e che sicuramente gli darà una dose di fiducia non indifferente. Dal 87' Milito s.v

Cassano 6,5 – Come di consueto qualche tocco delizioso per la platea e tanti lampi di luce. Se riuscisse a muoversi di più, avrebbe la media del 7,5 in pagella. Dal 68' Rocchi 6 – Tanto movimento e impegno che gli fanno disputare una ventina di minuti positiva.

All. Stramaccioni 6,5 – Finalmente una prova di forza contro una 'piccola'. Il modo migliore per riprendere un discorso, quello con la vittoria, interrotto da troppo tempo e troppo spesso con prestazioni poco convincenti. Mettere pressione alle dirette concorrenti è salutare per continuare a sognare l'Europa che conta.

PESCARA

Perin 6 – Assolto nei due gol interisti, dove non è supportato da una difesa irreprensibile. Per il resto, non commette errori evidenti.

Balzano 5,5 – Pereira stasera è a dir poco incontenibile e in fase difensiva spesso viene preso d'infilata.

Terlizzi 5 – Sbaglia in entrambi i gol dell'Inter: sul primo attua una marcatura troppo larga su Palacio, che consente a quest'ultimo di girarsi agevolmente e trafiggere Perin. Sul secondo condivide la responsabilità con Capuano, poiché Guarin è solo nelle lande desolate della difesa abruzzese e può così calciare a porta sguarnita.

Capuano 5,5 – Qualche errore di troppo in fase di marcatura che macchia indelebilmente la sua partita.

Modesto 5,5 – Sembra una battuta, ma Jonhatan stasera riesce a metterlo spesso in crisi.

Bjarnason 6 – Qualche buon tocco di qualità e qualche interessante inserimento che gli fa guadagnare la sufficienza in una squadra stasera non all'altezza.

Colucci 5,5 – Non riesce a distrubuire palloni come vorrebbe e troppo spesso non è efficace nel rilanciare le rare ripartenze della squadra. Se voleva risalire nelle gerarchie di Bergodi, questa sera ha fallito.

Nielsen 5,5 – Quando Guarin lo punta, sono guai. Una serata nera in cui non riesce a proteggere la sua difesa in modo adeguato. Dal 64' Cascione 5,5 – Entra nel momento peggiore della gara, quando il finale è già segnato.

Weiss 5,5 – Prova a combinare qualcosa in fase conclusiva ma con mira fin troppo scarsa. E' il più attivo del trio d'attacco abruzzese, anche se i risultati sono poco incoraggianti. Perde troppi palloni e Bergodi, spazientito, lo cambia nel finale. Dal 84' Caprari s.v

Celik 5,5 – Il piede è quello dei giocatori dotati di buona tecnica, ma è troppo discontinuo e risulta poco deciso e incisivo. Dal 77' Abbruscato s.v

Jonhatas 5 – Il Pescara gioca (poco) di contropiede, di certo la modalità d'azione che predilige. Quei pochi palloni che riceve li spreca amaramente. Dopo la gloria di Firenze, l'anonimo grigio di San Siro.

All. Bergodi 5,5 – Una gara impostata su contropiedi che però, vuoi per il pressing alto dell'Inter, vuoi per qualche sbaglio di troppo dei suoi, arrivano con il contagocce. Dopo la fortunata e importante vittoria di Firenze, si ritorna sulla Terra, con la consapevolezza che però si può lavorare in condizioni di vantaggio numerico rispetto alle rivali.

Arbitro Celi 6 – Partita correttissima e tutto sommato poco intensa. Pochissimi interventi degni di nota e i cartellini gialli estratti rappresentano ordinaria amministrazione.

TABELLINO

INTER-PESCARA 2-0

Inter (3-5-2): Handanovic; Silvestre, Cambiasso, Chivu; Jonhatan, Zanetti, Benassi, Guarin (Dal 78' Mudngayi), Alvaro Pereira; Cassano (Dal 68' Rocchi), Palacio (Dal 87' Milito). All. Stramaccioni.
Pescara (4-3-1-2): Perin; Balzano, Terlizzi, Capuano, Modesto; Bjarnason, Colucci, Nielsen (Dal 64' Cascione); Weiss (Dal 84' Caprari); Celik (Dal 77' Abbruscato), Jonhatas. All. Bergodi.

Marcatori: 31' Palacio (INT), 54' Guarin (INT)

Ammoniti: 46' Palacio (INT), 56' Benassi (INT), 66' Balzano (PES), 69' Celik (PES)

Espulsi: –