Calciomercato Lazio, da Zarate a Diakite': i 5 nodi da sciogliere a gennaio

Petkovic sta facendo un capolavoro, ma e' necessario fare pulizia

CALCIOMERCATO LAZIO ZARATE LOTITO ROCCHI PETKOVIC / ROMA – La Lazio è senza dubbio la grande rivelazione della prima parte di campionato. Vlado Petkovic ha trasformato i biancocelesti in una corazzata, seconda solo alla irraggiungibile Juventus. Per gennaio Lotito non dovrebbe effettuare grossi colpi in entrata, mantenendo così l'ossatura che tanto bene sta facendo in Italia e in Europa, provando soprattutto a sfoltire la rosa extra-large a disposizione del tecnico bosniaco.

Ceduto Matuzalem al Genoa il patron biancoceleste deve risolvere ora altre grane. Innanzitutto il caso Zarate. L'argentino è fuori dai piani di Petkovic e gli va trovata una sistemazione: piace al Genoa, ma c'è il nodo dell'ingaggio e la volontà di Zarate di trasferirsi all'estero. Sempre in attacco va trovata una squadra ad uno tra Rocchi e Kozak. Il capitano è in scadenza di contratto ed ha moltissimi estimatori in Italia nonostante i 35 anni, mentre il centravanti ceco partirebbe solo in prestito per giocare con continuità. C'è poi da liberarsi di Beppe Sculli e del suo contratto in scadenza nel 2015: alla finestra c'è il solito Genoa ma anche in questo caso l'offerta di Preziosi è più bassa rispetto a quanto chiede il giocatore. Per Foggia sembra invece difficile una separazione prima del 30 giugno, quando arriverà a naturale scadenza il contratto del folletto napoletano, anche se il Pescara resta alla finestra. Infine, Diakitè. A Capodanno l'incontro decisivo con Lotito: rinnovo ancora possibile, ma toccherà al francese decidere dopo aver declinato in estate la proposta biancoceleste. Inter e Juventus sono tentazioni troppo forti.