PAGELLE E TABELLINO DI ROMA-MILAN

Dopo un buon avvio dei rossoneri, i padroni di casa dominano la partita. Con un gioco a tratti spettacolare

PAGELLE E TABELLINO DI ROMA-MILAN / ROMA – Partita importantissima per entrambe le squadre. Il Milan parte bene e fa la gara, ma la Roma è estremamente ficcante nelle ripartenze. Il 'solito' errore su calcio piazzato colpisce i rossoneri e, dopo che El Shaarawy si mangia il pari, è solo Roma. I giallorossi, guidati da un Totti commovente per l'impegno, puniscono il Milan in ogni occasione. Bene Lamela e Osvaldo. Sicuri Burdisso e Marquinhos. Attentissimo Goigoechea. Tentenna solo Piris. Gara da dimenticare per il Milan: Yepes affonda e trascina con sè tutta la difesa. Il centrocampo è sempre in apnea. Si salvano solo Robinho ed El Shaarawy. Buoni gli innesti in corsa di Pazzini e Bojan.

ROMA 

Goigoechea 7 – La grandissima uscita su El Shaarawy sancisce perché sia un portiere caro a Zeman. E segna la svolta della gara. Attentissimo anche nel secondo tempo: tante uscite sicure e tante parate speciali. Una sola incertezza, in occasione del rigore ottenuto da Pazzini.

Piris 5,5 – Fa molta fatica a contenere El Shaarawy. Via via, però, il 'Faraone' perde sicurezza e lui rifiata.

Burdisso 6,5 – Titolare per la squalifica di Castan, firma il gol del vantaggio della Roma dopo 13'. Disputa una partita giudiziosa, supplendo spesso alle incertezze di Piris.

Marquinhos 6,5 – Partita di grande sostanza: veloce e attento, non fa sconti a nessuno. Concede qualcosina solo nel finale, a risultato abbondantemente acquisito. Ingenuo nel fallo di mano finale. Il 'rosso', però, pare eccessivo.

Balzaretti 6 – Spinge tanto. Purtroppo per la Roma, è in serata poco precisa. Ma il suo apporto è costante. 

Pjanic 6 – Poco appariscente. Si contenta di fare 'il suo', senza grandi intuizioni ma senza concedere nulla agli avversari.

De Rossi 7 – Tanta voglia e tanta grinta. Porta palla, ed è lucido in regia. Meraviglioso l'assita a Lamela. Sovrasta Ambrosini. Come fa a stare fuori?

Bradley 6,5 – Di palloni ne tocca davvero numerosissimi. Ma le imprecisioni sono un po' troppe. Crece alla distanza. Piace come protegge Totti e Balzaretti a sinistra. 

Lamela 7,5 – Nel bell'avvio della Roma, sembra il giallorosso meno ispirato. Progressivamente, però, si dimostra in grado di leggere alla perfezione le amnesie della retroguardia rossonera. De Rossi gli impacchetta la palla del 3-0. Suo anche il quarto gol, di testa, da consumato centravanti. Dal 68' Florenzi 6 – Entra con molta voglia, ma il risultato è già acquisito e la Roma sta tirando il fiato.

Osvaldo 6,5 – Molto pimpante in avvio. Tanti tocchi di prima e buona intesa con Totti. Mette sempre sotto i difensori rossoneri. In particolare 'abusa' dell'incerto Yepes. Dal 68' Destro 6 – Entra in una squadra 'sazia' (e poi in 10). Lui fa il suo.

Totti 7,5 – Approfitta delle velleità offensive di De Sciglio per prenderlo alle spalle. E' rilevante in tutte le azioni dei suoi. Senza paura, ripiega anche in fase difensiva e va a cercarsi palloni nella sua trequarti. Commovente per l'impegno, sta vivendo davvero una seconda giovinezza. Dall'80' Romagnoli SV -.

All: Zeman 7 – Roma intelligente: in avvio i giallorossi lasciano distendere il Milan per poi infilarlo in contropiede.  Acquisito il doppio vantaggio, però, i rossoneri vengono messi sotto praticamente sotto tutti i punti di vista e puniti in ogni vera occasione. Quando trova queste serate, il calcio zemaniano è davvero una goduria.

MILAN 

Amelia 5,5 – Sicuro coi piedi e gran parata su Osvaldo, poco prima del vantaggio romanista. Senza colpe eccessive sui gol della Roma. Ma anche senza mai dare la sensazione di sicurezza.

De Sciglio 5 – Dopo un avvio di buona propositvità, si fa sistematicamente infilare da Totti e 'innesca' con un disimpegno sciagurato, la terza segnatura giallorossa.

Mexes 5 – Sempre in difficoltà: Osvaldo è cliente fastidioso. Progressivamente, si vede romanisti sgusciare da tutte le parti e 'crolla'. 

Yepes 4,5 – Inizio difficile: il Milan lascia tanto spazio alle ripartenze veloci della Roma e il colombiano non è propriamente un 'fulmine di guerra'. Grave quando si fa sorprendere di testa – sua specialità – in occasione del gol di Burdisso. Sovrastato da Osvaldo anche sul 2-0 della Roma, 'buca'  persino sul 4-0 di Lamela. Serata da dimenticare.

Constant 5,5 – Il Milan dalla sua parte tiene, anche se rinuncia presto alle percussioni offensive. Sorpreso da Lamela in occasione del quarto gol della Roma.

Montolivo 5 – Si conferma in involuzione. Non entra nel vivo del gioco e non 'gli scappa' nemmeno una giocata decisiva. 

Ambrosini 5 – Un po' imballato, si trova spesso in difficoltà quando la Roma spinge nel mezzo. Gioca una gara di sofferenza: attorno a lui si aprono voragini. Dal 76' Muntari 6 – Tiene bene la posizione, ma la partita è già finita. Un suo tiro da lontano dà il via all'azione del rigore conquistato da Pazzini.

Nocerino 5 – In avvio si butta dentro con grande continuità, risultando spesso il rossonero più avanzato. In questo modo, però, sguarnisce la mediana, finisce spesso in offside e mette in mostra errori di tocco davvero marcati. 56' Pazzini 6,5 – Se non altro cerca di fungere da punto di riferimeno per la squadra. Dà un po' di peso all'attacco rossonero. Si procura e realizza il rigore del 4-1 e innesca anche la rete di Bojan.

Robinho 6 – Comincia, come spesso di recente, un po' 'leggerino'. Poi cresce di tono e diventa importante, soprattutto coi cambi di gioco e un buon possesso palla. Nel tracollo del Milan, resta uno dei pochi rossoneri a cercare l'iniziativa. Dal 70' Bojan 6 – Buon piglio, ma entrare con la squadra sotto per 4-0 non è davvero facile. Lesto in occasione del secondo gol rossonero.

Boateng 5 – Balla tra centrocampo e trequarti. Senza risultare utile in nessuna delle due posizioni. Limiti tecnici e tattici conclamati. A 20' dalla fine, fallisce una doppia occasione da pochi passi.

El Shaarawy 6 – Si divora il gol dell'1-1 solo davanti a Goigoechea. E lì si smarrisce. Piris gli concede sempre molto, ma lui non riesce ad approfittarne. Insoliti errori di palleggio, nonostante dia spesso la sensazione di essere il più pericoloso dei suoi.

All: Allegri 5 – All'inizio, il Milan fa la gara soffrendo solo sulle ripartenze giallorosse. Colpita, come al solito, su calcio piazzato, la squadra rossonera crolla rapidamente: si aprono voragini un po' in ogni zona del campo e la fase offensiva è sterile e confusa. Con Pazzini, Allegri schiera un 4-2-3-1 molto offensivo, ma le cose non migliorano poi molto nonostante il concitato finale. Se questa squadra non corre 'a mille' e non è aggressiva, i limiti tecnici escono impietosamente 

Arbitro: Rocchi 6,5 – Dirige un ottimo primo tempo, con tanta personalità e buona collaborazione con i propri assistenti. Bene anche nel secondo tempo. Unici 'nei' : il severo 'rosso' a Marquinhos e un gigantesco offside di Constant non visto, nel finale.

ROMA-MILAN 4-2

ROMA (4-3-3): Goigoechea; Piris, Burdisso, Marquinhos, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Bradley; Lamela (68' Florenzi), Osvaldo (68' Destro), Totti (80' Romagnoli). All: Zeman.

MILAN (4-3-3): Amelia; De Sciglio, Mexes, Yepes, Constant; Montolivo, Ambrosini (76' Muntari), Nocerino (56' Pazzini); Robinho (70' Bojan), Boateng, El Shaarawy. All: Allegri. 

Arbitro: Rocchi

Marcatori: 13' Burdisso, 23' Osvaldo, 30' e 61' Lamela (R); 87' rig. Pazzini, 88' Bojan (M)  

Ammoniti: 15' Yepes (M); 54' Burdisso (R); 58' Ambrosini, 81' Mexes (M); 87' Goigoechea (R)

Espulsi: 78' Marquinhos (R)

Note: