PAGELLE E TABELLINO DI INTER-NAPOLI / MILANO – Un'Inter cinica piega il Napoli 2-1 sfruttando le uniche due palle gol della partita a suo favore. Il Napoli non riesce a capitalizzare diverse occasioni, ma mostra per 90’ una buona personalità chiudendo i nerazzurri nella propria metà campo. Ma non basta, i ragazzi di Stramaccioni resistono e portano a casa una vittoria di platino.
INTER
Handanovic 6 – Non è chiamato a grossi interventi. I tiri di Insigne e un colpo di testa di Cavani sibilano a un passo dai pali difesi dal portierone neroazzurro senza chiamarlo in causa. Sul gol di Cavani non ha nessuna responsabilità.
Ranocchia 5,5 – Insigne lo mette spesso in difficoltà con la sua velocità. La sua straordinaria fisicità questa volta non lo aiuta.
Cambiasso 6,5 – E’ chiamato a vedersela con l’attaccante più forte della Serie A. Schierato in difesa, il centrocampista neroazzurro sopperisce con l’esperienza alla mancanza di ‘mestiere’ contro l’attaccante azzurro.
Juan Jesus 6 – Nel primo tempo è una furia. Fa a sportellate con Cavani in più di un’occasione dando una grossa mano a Cambiasso, difensore inventato questa sera.
Pereyra 6,5 – Maggio non è mai un pericolo anche grazie alla sua buona prestazione. Cerca spesso di arrivare sul fondo e proprio da una sua sgroppata si genera il calcio d’angolo del vantaggio interista.
Zanetti 6 – Quasi 40 anni e non sentirli. Il freddo non rallenta il passo del ‘tractor’ che come al solito fa sentire la sua presenza in campo andando a chiudere sui portatori di palla azzurri.
Guarin 7,5 – Behrami lo controlla per gran parte della partita, ma riesce con due giocate da campione a segnare un gol e a servire un assist a Milito. A centrocampo è l’uomo in più dell’Inter.
Gargano 5,5 – Spesso viene preso di infilata dal cognato Hamsik. Partita non particolarmente brillante per il centrocampista uruguaiano.
Nagatomo 5,5 – Non spinge molto sulla fascia, si limita a non lasciare troppo spazio alla manovra azzurra.
Cassano 5,5 – Regala qualche lampo della sua classe ma non incide come al solito (15’ st Palacio 6,5 – Conferisce molta più velocità alla manovra dell’Inter).
Milito 7 – E’ insieme a Cavani il miglior attaccante del torneo. Fa salire la squadra, conquista falli importanti e al momento giusto si aggiusta la palla in una frazione di secondo e fulmina De Sanctis sul secondo palo (30’ Coutinho – s.v.)
All. Stramaccioni 6,5 – La scelta di schierare Cambiasso in difesa lo ripaga. Con Guarin a centrocampo la manovra neroazzurra acquista qualità e imprevedibilità. Davanti basta la qualità di Cassano e Milito per mettere in difficoltà il Napoli
NAPOLI
De Sanctis 6 – Incolpevole sui due gol subiti. Durante la gara subisce pochissimo, con l’Inter brava a capitalizzare al massimo le uniche occasioni avute.
Gamberini 5 – Non una grande prestazione per l’ex difensore della Fiorentina. In occasione del secondo gol lascia lo spazio a Milito di controllare la sfera e di battere a rete (45’ Pandev 5 – 45 minuti da dimenticare per il macedone, assolutamente fuori condizione).
Cannavaro 6 – Il migliore del reparto arretrato azzurro. Milito e Cassano si allargano molto e lui è chiamato a mettere una pezza quando Gamberini e Britos vengono superati.
Britos 5,5 – Sulle palle alte svetta su tutti andando ad anticipare sui rinvii avversai addiritutta Zanetti sulla linea del centrocampo. Palla terra va però leggermente in difficoltà.
Maggio 6 – In crescita l’esterno azzurro. Si preoccupa poco della fase offensiva, facendo soprattutto attenzione a non lasciare troppo spazio a Pereyra.
Inler 5 – Prestazione da dimenticare per il mediano elvetico che non entra mai in partita (12’ st – Dzemaili 5,5 – Deve dare una scossa che però non arriva).
Behrami 7 – Partita mostruosa del centroampista svizzero. Corre non per due, forse anche di più. Il conto dei palloni recuperati si perde già nel primo tempo. Una piacevole conferma per gli azzurri.
Zuniga 5,5 – Il colombiano è meno brillante del solito. Nagatomo lo costringe sopratutto a preoccuparsi della fase di non possesso.
Hamsik 6,5 – Svaria su tutto il fronte offensivo senza dare punti di riferimento all’Inter. Prova alcune combinazioni interessanti con Insigne e Cavani ma non trova mai lo spunto vincente (38’ Mesto s.v.).
Insigne 6,5 – E’ l’uomo più pericoloso del Napoli. I suoi tiri sfiorano in più di un’occasione i pali difesi da Handanovic.
Cavani 6,5 – La fotografia della sua partita è una rincorsa a perdifiato per recuperare un pallone a Guarin. Il Matador si sacrifica moltissimo e riesce anche a trovare un gol in mischia.
All. Mazzarri 6 – Il risultato non rende giustizia alla prestazione dei suoi ragazzi. Due disattenzioni puniscono una squadra battagliera che per tutta la partita mette in difficoltà l’Inter con una buona impostazione tattica.
Rizzoli 5,5 – A tratti gestisce bene il nervosismo in campo, ma grazia Behrami che avrebbe meritato il doppio giallo. In occasione della rete di Cavani, il suo collega Manganelli non gli segnala invece il fuorigioco di Pandev.
INTER-NAPOLI 2-1
Inter: 1 Handanovic; 23 Ranocchia, 19 Cambiasso, 40 Juan Jesus; 55 Nagatomo, 4 Zanetti, 21 Gargano, 14 Guarin, 31 Pereira; 99 Cassano (15' st Palacio), 22 Milito (29' st Coutinho)
A disposizione: 12 Castellazzi, 27 Belec, 6 Silvestre, 17 Mariga, 24 Benassi, 28 Pasa, 33 Mbaye, 41 Duncan, 52 Romanò, 88 Livaja
Allenatore: Andrea Stramaccioni
Napoli: 1 De Sanctis; 55 Gamberini (1' st Pandev), 28 Cannavaro, 5 Britos; 11 Maggio, 85 Behrami, 88 Inler (13' st Dzemaili), 18 Zuniga; 17 Hamsik (39' st Mesto); 24 Insigne, 7 Cavani
A disposizione: 22 Rosati, 2 Grava, 4 Donandel, 6 Aronica, 8 Dossena, 9 Vargas, 14 Campagnaro, 15 Colombo, 21 Fernandez
Allenatore: Walter Mazzarri
Arbitro: Nicola Rizzoli (sez. arbitrale di Bologna)
Marcatori: 8' Guarin, 39' Milito, 9' st Cavani
Note. Ammoniti: 28' Handanovic, 43' Gamberini, 13' st Gargano, 15' st Pandev, 16' st Behrami. Recupero: pt 3, st 3. Spettatori: 57.374
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