Euroavversari, Speciale Champions League: il destino di Juventus e Chelsea nelle mani dello Shakhtar

Ecco tutto cio' che c'e' da sapere sugli avversari dei bianconeri

EUROAVVERSARI SPECIALE CHAMPIONS LEAGUE SHAKHTAR DONETSK / ROMA – Cruciale è dir poco. Questa sera Juventus e Chelsea si giocano la qualificazione agli ottavi di Champions League. Il passaggio del turno vede favorita la squadra bianconera alla quale serve minimo un pareggio. Un punticino misero misero che basterebbe per ottenere il secondo posto nel girone. Chi si accontenta gode. Ligabue aggiunge un “così così”. E allora si punta alla vittoria, che garantirebbe non solo il turno successivo ma anche il primo posto nel girone. A dire il vero, le mine vaganti ci saranno in egual misura, che si passi come prima o come seconda. Ma questi sono calcoli che solo lo Shakhtar può permettersi di fare. La squadra ucraina è già qualificata e può orchestare il suo futuro nella manifestazione a suo piacimento. Vincere, pareggiare o perdere non fa differenza, se non nelle sorti del proprio piazzamento nel girone. Da seconda potrebbe incontrare Barcellona, United, Psg e Bayern Monaco. Da prima, avversarie del calibro di Real Madrid, Milan, Arsenal e Porto. In un caso o nell'altro, Lucescu sa che può contare sulla sua squadra. Un team di grande dinamismo e di sempre più consistente esperienza internazionale da poter far tremare tutti. Anche la Juventus, già questa sera.

PUNTI DI FORZA – Lo Shakhtar può puntare su tutti i suoi effettivi. Il brasiliano Willian è il pericolo numero uno, al quale porre le dovute contromisure. L'armeno Mkhitaryan è un altro giocatore al quale stare attenti, visti i numeri spaventosi (18 gol in 17 gare di campionato) con i quali sta viaggiando.

PUNTI DI DEBOLEZZA – La forza offensiva dello Shakhtar talvolta crea sbilanciamenti capaci di alimentare ripartenze avversarie, spesso decisive. La Juventus può giocare su questo fattore per cogliere impreparata tale formazione che, oltretutto, non mostra grandissima sicurezza anche nelle palle inattive.

LA FORMAZIONE – Non dovrebbe cambiare rispetto alla gara contro il Nordsjaelland. Conferme a tutto campo, con Luiz Adriano che riprenderà il posto in attacco, occupato nell'ultimo turno di campionato da Eduardo. Alle sue spalle la solita linea veloce con Alex Texeira, Mkhitaryan e Willian. Fernandinho e Stepanenko comporranno la cinghia davanti alla difesa che vede in linea Srna, Kucher, Rakitskiy e Rat.

CONFRONTI DIRETTI – Quello di stasera sarà il terzo incontro che la Juventus giocherà in Ucraina. Nei primi due confronti, entrambi disputati contro la Dinamo Kiev, i bianconeri hanno sempre vinto (4-1 nei quarti di finale 1997-98 e 2-1 nel girone dell'annata 2002-2003). Lo Shakhtar non gode propriamente di un buon bilancio contro le italiane, anche per quanto riguarda il discorso casalingo. In 7 gare ospitate – allo stadio Shakhtar come alla Donbass Arena -, gli arancio-neri hanno vinto solo in due occasione e perso nelle restanti cinque gare.