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PAGELLE E TABELLINO DI MILAN-ZENIT

Sconfitta indolore e sostanzialmente immeritata per i rossoneri imbottiti di riserve e poco ficcanti in attacco

 

PAGELLE E TABELLINO DI MILAN-ZENIT / MILANO – La partita è inutile per la classifica. Le riserve in campo, tantissime. I rossoneri fanno la gara per quasi 90' e prendono gol nell'unica vera occasione regalata allo Zenit (tranne una seconda dopo il 90'). I russi formato europeo si confermano squadra fragile. Nel Milan buona prova di Zapata e – soprattutto nella ripresa – di Acerbi. A tratti si vedono Boateng e Pazzini. Troppi errori per Bojan ed Emanuelson. Male Flamini. Tra i russi spiccano Danny e Lombaerts. Delude Witsel, fuori posizione Hulk.

 

MILAN

Abbiati 6 – Inoperoso per quasi 90' e incolpevole sul gol russo. Bella parata al 94'.

De Sciglio 6 – Niente riposo per il giovane terzino.  Spinge sempre anche se, rispetto al solito, non è precisissimo nei cross. Cala nella ripresa.

Zapata 6,5 – Torna titolare. E rimette in mostra velocità e forza fisica. Come fece all'esordio dal 1' col Milan, a Udine. Hulk soffre.

Acerbi 6,5 – Scarpette rosse e tante motivazioni. Fa il suo senza impressionare nel primo tempo, quando è anche un po' in ritardo su Danny, in occasione del gol del portoghese.Secondo tempo in gran crescita: chiusure importanti sulle riprese russe e buona personalità palla al piede.

Mesbah 6 – Rispolverato, dopo le incomprensioni con Allegri. Gioca un buon primo tempo, meno positivo nella ripresa. Dal 65' Robinho 5,5 – Entra con buon piglio, si perde quasi subito. Sfiora il gol nel finale.

Flamini 5 – Sempre nella sua versione 'grigia': poco intenso, origina – con un brutto errore – l'azione del gol di Danny. Gioca sempre a testa bassa. Dall'80 El Shaarawy 6 – Pochi minuti, ma ogni tocco di palla fa fremere S. Siro.

Ambrosini 6 – Personalità e calma. Protegge la difesa e detta i tempi della squadra. Certo, non è un regista. E senza Montolivo a cui appoggiarsi…

Emanuelson 5,5 – Molto accentrato, si innesca di rado. Comincia la ripresa perdendo palloni pericolosissimi. Poco reattivo in avanti. Gioca gli ultimi 25' da terzino sinistro.

Boateng 5,5 – Il gol di Catania ha dato la scossa? Inizia motivato e intraprendente come mai in questa stagione. Gli manca ancora un po' di precisione, però. Secondo tempo di 'presenza', ma rinnovata imprecisione. Chiude in mediana, dopo l'ingresso di Binho: lì fa poco.

Bojan 5,5 – Svaria su tutto il fronte dell'attacco. Raccoglie poco, sbaglia tanto. Con l'andare dei minuti peggiora nell'efficacia delle giocate, nonstante tocchi tantissimi palloni. Dal 91' Petagna SV -.

Pazzini 6 – Lotta, nel tentativo di riscalare le gerarchie dell'attacco rossonero. Dopo 4' subisce un fallo da rigore che l'arbitro ignora. Fa da punto di riferimento. Di testa è sempre presente ma poco preciso. Su di lui Malafeev compie l'unica gran parata della serata.

All: Allegri 6 – Ritorno al 4-3-1-2. Boateng alle spalle di Pazzini e Bojan. Tante riserve in campo, per una partita 'inutile'. L'inizio è comunque positivo: ci sono occasioni abbastanza numerose. Il gol russo arriva a sorpresa, dopo una sbandata della difesa. Il Milan fa la partita per quasi 90', ma il gol non arriva. 

 

ZENIT

Malafeev 5,5 – Sempre incerto sia con le mani, sia con i piedi. Per sua fortuna, i rossoneri non sono molto precisi. A inizio ripresa fa un mezzo miracolo (di pura reattività) su Pazzini.

Anyukov 6 – Tra i russi più quotati, gioca un primo tempo abbastanza modesto. Meglio nella ripresa, quando riesce a proporsi in avanti con maggior continuità.

Bruno Alves 6 – Dopo 4' è graziato dall'arbitro che sorvola sul suo intervento nettamente irregolare ai danni di Pazzini. Si fa sempre sentire, con fisico e centimetri: di testa le prende tutte.

Lombaerts6,5 – Meno appariscente del compagno di reparto, sembra comunque più attento e sicuro.

Hubochan 6 – Duella con De Sciglio. Fa fatica, ma limita il rossonero. Di spingere, comunque, non se ne parla.

Shirokov 5,5 – Cerca sempre l'inserimento giusto, ma si vede molto poco  palla al piede. Non è la sua partita. Dall'88' Kanunnikov SV-.

Denisov 6 – E' importante per questa squadra, perché ne tiene le redini del gioco e ne protegge la mediana. Non molto intraprendente, stasera.

Semak 5,5 – Nel primo tempo è il più intraprendente dei suoi, anche se non riesce mai a essere davvero pericoloso. Non è uomo di gran qualità, forse è per quello che i rossoneri gli lasciano campo. Ripresa più 'tranquilla'. Dal 91' Lumb SV -.

Witsel 5 – Non riesce a dare il supporto necessario a Hulk. Si vede davvero poco, quasi gli pesasse lo stratoferico costo con cui è stato prelevato dal Benfica. Migliora un po' nella ripresa. 

Danny 6,5 –  Parte a sinistra, ma si accentra tantissimo. Lesto a raccogliere la palla sporca in mezzo all'area, per il vantaggio dello Zenit. E' il giocatore con più qualità e 'voglia' nello Zenit.

Hulk 5 – Punto di riferimento avanzato, non sembra a proprio agio come unico attaccante. Posizione in cui non riesce a sfruttare la sua grande progressione e non trova spazio per le sue 'bordate'. Esce in apparente polemica con Spalletti. Dall'80' Zyryanov SV -.

All: Spalletti 6 – Lo Zenit dovrebbe cercare il risultato, per puntare all'Europa League. Ma la versione europea della squadra di Spalletti è sempre zoppicante. Gli azzurri di Russia, infatti, non giocano in modo armonioso, nè cattivo. Il vantaggio arriva un po' a sorpresa. Poi lo Zenit soffre, ma non sbanda. Quell'Hulk centravanti sembra davvero uno spreco.

 

Arbitro: Chapron (Francia) 5 – Pronti via e 'si mangia' un rigore decisamente netto a favore del Milan, con Pazzini affondato da Bruno Alves. In generale, sembra sempre lasciar correre un po' troppo. Dubbi nel finale in area rossonera, per un tackle di Ambrosini.

 

MILAN-ZENIT SAN PIETROBURGO 0-1

MILAN (4-3-1-2): Abbiati; De Sciglio, Zapata, Acerbi, Mesbah (65' Robinho); Flamini (80'El Shaarawy), Ambrosini, Emanuelson; Boateng; Bojan (91' Petagna), Pazzini. All: Allegri.

ZENIT (4-2-3-1): Malafeev; Anyukov, B. Alves, Lombaerts, Hubocan; Shirokov (88' Kanunnikov), Denisov; Semak (91' Lumb), Witsel, Danny; Hulk (80' Zyryanov). All: Spalletti.

Arbitro: Chapron (FRA)

Marcatori: 35' Danny (Z)

Ammoniti: 43' Lombaerts, 46' Hulk, 87' B. Alves (Z); 57' Flamini (M)

Espulsi:

Note:

 

 

 

Redazione

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