PAGELLE E TABELLINO DI CATANIA-MILAN

I padroni di casa controllano la gara fino al rosso di Barrientos. Nella ripresa ci sono solo gli uomini di Allegri

PAGELLE E TABELLINO DI CATANIA-MILAN / CATANIA – Dopo un buon avvio, il Milan va sotto e soffre. La riscossa arriva solo dopo il rosso a Barrientos. Nella ripresa, i rossoneri amministrano e sprecano un numero impressionante di palle gol. Nei padroni di casa convincono Alvarez e Legrottaglie. Bargessio e Castro lottano, ma non con costanza. Disastroso Barrientos. Nel Milan, oltre a quello del solito El Shaarawy, si conferma il buon momento di De Sciglio. Sottotono Montolivo, lezioso Robinho e scostante Boateng. Deludono Acerbi e Constant. 

CATANIA

Andujar 6,5 – Sicuro, in avvio, su Boateng. Poi due grandi uscite di testa. Nulla può sul gol di El Shaarawy. Un po' sorpreso sulla rete di Boateng. Sull'1-2, tiene vivo il Catania salvando sul Faraone lanciato a rete.

Alvarez 7 – Molto aggressivo in fase difensiva, si fa prendere un po' troppo dall'entusiasmo palla al piede. E rischia qualcosa. Miracoloso recupero su Nocerino al 62'.

Legrottaglie 6,5 – Firma il più classico dei gol degli ex, sfruttando la cronica debolezza rossonera sui calci da fermo. Dietro è una certezza. Fino al gol di El Shaarawy.

Rolin 5,5 –  Non è bellissimo da vedere, ma fa il suo. Balla negli spazi aperti del secondo tempo, con il Catania in 10.

Marchese 6 – Fa fatica a contenere De Sciglio, ma alla fine riesce sempre a recuperare la posizione, sporcando i cross del rossonero.

Salifu 5,5 – Tanta voglia e tanti errori. Corre per tre, anche se l'ingenuità è sempre dietro l'angolo. Dal 71' Paglialunga 5,5 – Non riesce a  cambiare i destini della partita.

Lodi 6 – Faro del centrocampo di casa, tocca meno palloni del solito, ma detta i ritmi ed Interessante anche per l'apporto alla fase difensiva. 'Preso in mezzo' di frequente nella ripresa.

Almiron 5,5 – Gioca a due tocchi, sempre cercando di verticalizzare. Buon ritmo, ma cala decisamente quando il Catania – in 10 – si disunisce. 71' Bellusci 5,5 – Forma la difesa a tre nel finale di gara. Balla, ma si salva.

Barrientos 4 – E' un po' la nota stonata nel bel primo tempo del Catania: tiene troppo la palla e sceglie spesso la giocata complicata. Che sovente sbaglia. Simulazione molto brutta a metà campo, davanti all'arbitro. In avvio di ripresa, fallo assurdo su Nocerino e secondo giallo inevitabile.

Bergessio 6 – Rientro importantissimo, perché fa davvero reparto da solo. Corre su tutto il fronta, però non tira mai in porta.  Secondo tempo abbandonato a sè stesso. Dal 77' Doukara SV – 

Castro 6 – Palla al piede è sempre difficile da fermare. Ma si attiva troppo a intermittenza

All: Maran 5,5 – Dopo un buon avvio, quando il Milan sembra crescere, arriva il gol di Legrottaglie e le cose si mettono bene. Il Catania si fa compattissimo e gioca con gran intensità. L'idea è quella di attendere i rossoneri, per poi ripartire. Piani rovinati dall'ingenuità di Barrientos e dall'uno-due del Milan. Maran non trova la contromossa e la gara scivola via.

MILAN

Amelia 6 – Incolpevole sul gol, per il resto è sostanzialment inoperoso. Gioca molto coi piedi.

De Sciglio 6,5 – Dopo un avvio stranamente tentennante, la sua spinta diviene costante e migliora anche in fase difensiva. Cross poco efficaci. Anche perché il Milan non ha nessun peso offensivo. Ripresa tranquilla.

Mexes 6 – Meno preciso rispetto al recente passato, risulta comunque il migliore in un reparto spesso incerto.

Acerbi 5 – Che buco sul gol di Legrottaglie! In generale è sempre in affanno e autore di testardi possessi di palla. Più tranquillo nella ripresa, dove ci mette il fisico.

Constant 5,5 – Netto passo indietro rispetto alle ultime uscite. Barrientos non è ispiratissimo, ma lui non aggredisce. Lezioso palla al piede. 

Montolivo 5,5 – Fa molta fatica a entrare in partita, soffrendo la grande intensità del Catania.  Non è in gran serata, sceglie spesso la giocata sbagliata. Dal 67' Emanuelson 5,5 – Si piazza sulla trequarti. Ma non ha nessun impatto sulla gara. Riesce a cogliere un palo a porta vuota.

De Jong 6 – Nel giorno del suo 28esimo compleanno, incomincia con tanta intensità ma un po' troppa imprecisione. Meglio nel secondo tempo, quando trova più spazi e spegne le ripartenze catanesi sul nascere.

Nocerino 5,5 – Non riesce più a fare la differenza. Soprattutto quando la squadra attacca: giocata facile o errore. Ha anche una buona occasione nel cuore dell'area, ma non riesce a calciare bene. Al 62' potrebbe ha la palla per chiudere la partita, solo davanti ad Andujar ma si fa recuperare.

Robinho 5,5 – Inizia al piccolo trotto, 'stirtolato' dalla difesa catanese. Non ha compagni di reparto a cui appoggiare, per cui è terribilmente sterile. Cresce esponenzialmente nei grandi spazi del secondo tempo, ma resta terribilmente lezioso. Nel finale si divora un numero altissimo di occasioni clamorose. Dal 93' Ambrosini SV – 

Boateng 6 – Finto centravanti, di nuovo. I movimenti da punta, invece, non gli appartengono. E fatica, quando si tratta di ragionare. Sbaglia tantissimi appoggi. Per imprecisione o perché sceglie la giocata sabgliata. In quella posizione – con il Catania molto chiuso – non ha modo di usare il suo istinto. E risulta sostanzialmente inutile. Quando può cercare la giocata, senza pensare, sa ancora essere importante. Il gol ne è la prova. Chiude da capitano e con un rosso decisamente evitabile.

El Shaarawy 7 – Alvarez non lo molla mai. E i compagni non lo aiutano un granché. Lui è sempre intraprendente, ma fatica per tutto il primo tempo. Alla prima palla buona, però, non fallisce e firma l'undicesimo gol della stagione. Si divora il più facile dei gol al 68': evento rarissimo quest'anno. E' ancora lui a chiudere i giochi nel recupero.

All: Allegri 6,5 – 4-3-3 e finto centravanti. Dopo un avvio faticoso, il Milan prende il comando delle operazioni con buona personalità. Ma poi arriva il gol di Legrottaglie. E l'ennesima trasferta 'in rincorsa' da organizzare. Salta subito all'occhio quanto serva una punta vera: il Milan, davanti, è 'leggero' e disunito. Nonostante riguadagni campo, col Catania in attesa. La svolta non arriva da Allegri, ma dal rosso di Barrientos: in avvio di ripresa il risultato è ribaltato e il Milan domina, sprecando tantissimo.

Arbitro: Orsato 5,5 – Lascia giocare molto e sembra fare bene. Sempre vicinissimo all'azione, dirige con buon piglio. Giusto il rosso a Barrientos. Male sul gol del Milan: El Shaarawy era in offside dopo il tocco di Robinho. Da lì in poi, la partita gli sfugge di mano: giallo dubbio a El Shaarawy, graziato Rolin. Tanta confusione nell'area rossoazzurra. Rosso rigoroso a Boateng. Bene nel primo tempo, male nel secondo.

CATANIA-MILAN 1-3

CATANIA (4-3-3): Andujar; Alvarez, Legrottaglie, Rolin, Marchese; Salifu (71' Paglialunga), Lodi, Almiron (71' Bellusci); Barrientos, Bergessio (77' Doukara), Castro. All: Maran

MILAN (4-3-3): Amelia; De Sciglio, Mexes, Acerbi, Constant; Montolivo (67' Emanuelson), De Jong, Nocerino; Robinho (93' Ambrosini), Boateng, El Shaarawy. All: Allegri

Arbitro: Orsato

Marcatori: 11' Legrottaglie (C); 53' El Shaarawy, 56' Boateng, 92' El Shaarawy (M)

Ammoniti: 41' Barrientos, 86' Bellusci, 94' Rolin(C); 54' El Shaarawy, 62' Amelia (M)

Espulsi: 49' Barrientos (C); 90' Boateng (M)

Note: