Serie A, Braschi: “Solo due errori: a Catania e Firenze. Quello piu' evitabile era…”

Il designatore arbitrale della Serie A ha difeso l'operato dei fischietti in questa giornata

SERIE A BRASCHI ARBITRI JUVENTUS LAZIO / ROMA – Va agli archivi una giornata infuocata di Serie A, resa aspra anche e soprattutto dalle polemiche sulle decisioni arbitrali. A 'Sky Sport24' è intervenuto il designatore arbitrale Stefano Braschi, che ha esordito parlando dell'operato del guardalinee Maggiani in Catania-Juventus: “C'è stato un errore, fatto da Maggiani: è un grande assistente, sta facendo una grande carriera con 200 partite in Serie A, ma purtroppo come tutte le persone normali ha sbagliato. L'errore si poteva evitare: non dico che fosse semplice, ma era leggibile abbastanza agevolmente. Le proteste dei giocatori della Juventus sono frutto dell'incertezza di Maggiani: quando cambi idea dai adito a insicurezze. Non farei dietrologia: è stato semplicemente un errore”.

GOL REGOLARE A FIRENZE – “Oggi ci sono state valutazioni molto difficili: in Bologna-Inter ci sono state quattro difficili situazioni da valutare, e sono state valutate bene; a Firenze è stato annullato un gol buono alla Lazio, ma nessuno di noi può garantire che non ci saranno mai errori, perché sarebbe stupido”.

MOVIOLA IN CAMPO – “Sono già stati autorizzati gli arbitri addizionali. In queste nove giornate di campionato gli addizionali hanno risolto molte, molte situazioni, e lo può riconoscere chiunque si intenda di calcio. Noi applichiamo le regole: se un giorno verranno decise regole diverse applicheremo quelle. Ad ogni errore però non si può rivangare sempre gli stessi discorsi, sennò non funziona. Non si può guardare solo alle cose meno buone. Non è legittimo che solo gli arbitri non possano sbagliare“.

VALUTAZIONE DELLA GIORNATA – “E' inevitabile che prima o poi si parli di arbitri: era impossibile vedere il fuorigioco in Milan-Sampdoria, visto che cinque centimetri non sono umani da segnalare. Pertanto ci sono stati due errori, a Catania e Firenze: soprattutto il primo si poteva evitare. Noi ammettiamo gli errori, e lavoriamo per migliorare, per dare un servizio migliore: mi fa sorridere che la gente pensi che gli arbitri non possano mai sbagliare“.

ZEMAN – L'allenatore della Roma ha affermato che molti punti gli sarebbero stati tolti dalle decisioni arbitrali. “Zeman esprime le sue opinioni in maniera civile: io non commento assolutamente le parole di un allenatore”.