PAGELLE E TABELLINO DI NORDSJAELLAND-JUVENTUS/ COPENAGHEN (Danimarca) – Di nuovo un mezzo passo falso in Champions League per la Juventus che non riesce ad andare oltre l’1-1 in casa della matricola Nordsjaelland. Ai bianconeri è mancata l’aggressività di Vidal in mezzo al campo e la concretezza di Matri e Giovinco davanti alla porta. Bene Isla e Pirlo, decisivo l’ingresso in campo di Vucinic, bravo a mettere a segno la rete del pareggio.
NORDSJAELLAND
Hansen 7,5 – Matri, Vidal, Pirlo e Giovinco: nessuno riesce a scardinare la porta protetta dall'estremo difensore danese in serata di grazia. Da foto-ricordo la parata a mano aperta sul colpo di testa della ‘formica atomica’, da rammarico il gol di Vucinic che rovina la festa solo in parte.
Parkhurst 6 – Regge bene il confronto con De Ceglie, peccando solo in veniali errori di concentramento.
Okore 5 – Inadeguato nei confronti dell’esuberanza di Giovinco, è lui a perdersi Vucinic sul cross di Isla che porta al pareggio dell’attaccante montenegrino.
Runje 5,5 – Meglio del compagno di reparto, fa quel che può per limitare Matri e Giovinco.
Mitiliga 6 – Fraseggia spesso con John lungo l’out di sinistra, mettendo in crisi la retroguardia bianconera. Meno efficace in fase di ripiego.
Adu 6,5 – Prova coraggiosa quella del ghanese, per nulla intimorito di fronte al centrocampo juventino.
Stokholm 5,5 – Prende in consegna Pirlo, cavandosela a fasi alterne: difficile occuparsi di uno dei più grandi registi del pianeta.
Lorentzen 6 – Cambia ripetutamente posizione con Beckmann per non dare riferimenti alla difesa della Juve: ci prova anche da lontano senza impensierire Buffon. Dall’88’ Christiansen sv
Laudrup 7 – Non avrà la classe del padre Michel, ma questo figlio d’arte ha personalità da vendere: tatticamente educato, riesce ad estrarre dal cilindro colpi come il tunnel rifilato a Marchisio nel primo tempo. Dal 70’ Christensen sv
John 6,5 – Sfrutta le sue lunghe leve per colpire ai fianchi la difesa della Juve.
Beckmann 7 – Scalda le mani a Buffon prima di presentarsi puntuale all’apputamento con la storia, sorprendendo su punizione il portiere della squadra che, in Danimarca, è stata definita come la più grande al mondo. Dal 67’ Nordstrand sv
All. Hjlmand 6,5 – Niente male la squadra plasmata da questo trentenne sconosciuto al calcio che conta: I suoi corrono, coprono, si prendono qualche rischio e mostrano una buona organizzazione di gioco. E sfiorano l’impresa storica.
JUVENTUS
Buffon 6 – Rischia l’espulsione con un’uscita fuori area salvandosi con il petto, respinge le conclusioni da lontano dei danesi ma non può nulla sulla punizione mortifera di Beckmann.
Lucio 6 – Preferito a Barzagli, non fa rimpiangere più di tanto il centrale della nazionale grazie ad una prestazione priva di sbavature clamorose. Dal 75’ Bendtner 5,5 – A tre minuti dal termina, ha sulla testa il pallone della vittoria ma non riesce ad impattare bene.
Bonucci 6,5 – Il migliore del pacchetto difensivo bianconero: guida con autorità i compagni di reparto cercando anche la via del gol su calcio piazzato.
Chiellini 6 – Poco impegnato dagli attaccanti del Nordsjealland, sbaglia poco, ma è suo il fallo che provoca la punizione del vantaggio danese.
Isla 6,5 – Corre come un forsennato sulla sua fascia di competenza, è poco freddo quando arriva dalle parti di Hansen ma serve a Vucinic il pallone del pareggio juventino.
Vidal 5 – Distratto, confuso, a tratti svogliato: l’esatto contrario del mastino che ha fatto innamorare i tifosi di ‘madama’. Non si accende mai, tenta un tiro sbilenco dalla distanza e perde diversi palloni che innescano le ripartenze avversarie. Dall’83’ Giaccherini sv
Pirlo 6,5 – Illumina l'opaco centrocampo bianconero con lanci millimetrici che innescano Giovinco e Matri. Quando si accorge che il pallone non vuole entrare, si prende la responsabilità di cercare la via del gol, ma Hansen si oppone benissimo su una sua splendida punizione.
Marchisio 5,5 – Al pari di Vidal, manca d'intensità e dinamismo, limitando il potere devastante della linea mediana juventina.
De Ceglie 5,5 – Bene in fase offensiva, dove trova spesso lo spunto giusto per andare sul fondo, male quando si tratta di ripiegare.
Matri 5,5 – Spazia su tutto il fronte offensivo, crea tanto ma gli manca la cattiveria necessaria sotto porta. Dal 69’ Vucinic 6,5 – Trasforma in oro il primo pallone battendo Hasen e regalando ai compagni la rete del pareggio. Col senno di poi, sarebbe stato molto più utile dal primo minuto.
Giovinco 5,5 – Ingaggia con Hansen un duello che vede stravincere il portiere danese: in corsa o da fermo, da lontano o in area di rigore, non riesce mai a centrare il bersaglio grosso.
All. Alessio 5,5 – Diversa la Juve di coppa rispetto a quella di campionato: le occasioni da gol sono le stesse, ma stasera è mancata la solita cattiveria agonistica che contraddistingue i bianconeri da due anni a questa parte. In Europa, per vincere contro avversari modesti, c’è bisogno del 110%.
Arbitro Aytekin 6 – Direzione tranquilla per il fischietto tedesco, chiamato ad intervenire solo su due episodi dubbi, entrambi avvenuti nel primo tempo. Buffon sembra toccare la palla con le mani fuori area, ma il replay evidenza il colpo con il petto. Giusto non assegnare un calcio di rigore alla Juve per un mani di Mitiliga che avviene con il braccio completamente attaccato al corpo.
TABELLINO
NORDSJAELLAND-JUVENTUS 1-1
Nordsjaelland (4-2-3-1): Hansen; Parkhurst, Okore, Runje, Mitiliga; Adu, Stokholm; John, Lorentzen, Laudrup (dal 70’ Christensen); Beckmann (dal 67’ Nordstrand). All.: Hjulmand.
Juventus (3-5-2): Buffon; Lucio (dal 75’ Bendtner), Bonucci, Chiellini; Isla, Vidal, Pirlo, Marchisio, De Ceglie; Matri (dal 69’ Vucinic), Giovinco. All. : Alessio.
Arbitro: Aytekin
Marcatori: 50' Beckmann (N), 81' Vucinic (J).
Ammoniti: 37’ Marchisio (J), 49' Chiellini (J), 68' Runje (N)
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