MILAN MALAGA PELLIGRINI MOURINHO / ROMA – Alla vigilia del match con il Milan, l'allenatore argentino del club andaluso Pellegrini ha rilasciato un'intervista a 'Extra Time' in cui ha parlato anche della squadra del suo 'rivale Josè Mourinho: “Tengo a questa squadra, perché questa città mi piace e perché credo in questo progetto. I tifosi si meritano di essere trattati come loro trattano noi: benissimo. I dirigenti avevano intrapreso la strada sbagliata: per me si dovevano generare entrate, non vendere i giocatori migliori. I riconoscimenti e i titoli fanno piacere ma mi interessa il gioco. E per gioco intendo la fase costruttiva, che deve prevalere su quella distruttiva. Non mi piacciono gli allenatori che pensano solo al risultato, per quanto possano vincere. Perché c'è di mezzo uno spettacolo, ci sono 60, 70, 80 mila persone in uno stadio per vedere i giocatori mostrare le proprie abilità. Non ha senso andare in vantaggio e mettersi tutti dietro a spazzare il pallone. Faccio sempre l'esempio del Real Madrid: non può essere una squadra che corre dietro alla palla, anche se sta vincendo. Col livello di giocatori che ha ti aspetti che provino a creare spettacolo per 90 minuti. Spettacolo e creazione per me sono concetti fondamentali, e penso che i giocatori s'impegnino molto di più se coinvolti in un disegno di questo genere”.
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