Gustavo Ghezzi su Luciano Vietto

Il procuratore del talentuoso calciatore argentino in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it

MERCATO JUVENTUS AGENTE VIETTO/TORINO – “Vietto pronto per l'Italia? Assolutamente si. Stiamo parlando di un giovane di grande talento, inseribile nel gruppo dei 'ragazzi terribili' che il campionato argentino regala puntualmente anno dopo anno”. Parole che suonano come musica per la Juventus quelle di Gustavo Ghezzi, agente del giovane talento del Racing Avellaneda finito sotto la lente d'ingrandimento del club bianconero e non solo. Non soltanto spunti per sorridere però per il club di Torino dalle parole del noto procuratore, che non chiude ad altre possibili mete future per 'El Chico': “Luciano sta facendo molto bene e deve tanto a Simeone che ha avuto il coraggio di lanciarlo nella passata stagione, ma non dobbiamo comunque dimenticare che stiamo parlando di un calciatore classe '93. L'augurio è che possa proseguire per la strada intrapresa, anche se ritengo sia corretto non caricarlo di eccessive pressioni figlie delle aspettative nei suoi confronti. Il futuro sarà tutto da decifrare, con l'attenzione mostrata dai club inglesi e portoghesi nei confronti del mercato argentino negli ultimi anni, in grado di lasciare aperta qualsiasi ipotesi”.

GARCIA – Da un assistito all'altro, Ghezzi tira le somme anche sull'esterno sinistro del Palermo Santiago Garcia, protagonista di un ottimo momento con la maglia rosanero: “Non avevo dubbi in merito al valore del ragazzo e sono contento dello spazio che si sta ritagliando al Palermo. La scelta fatta nella passata stagione di andare a Novara per maturare la giusta esperienza ha pagato, con il ragazzo che ha cosi guadagnato autostima riuscendo a lasciarsi alle spalle la prima annata in Italia nella quale aveva trovato poco spazio in rosanero. Il suo ruolo? Sia al Rosario che al Novara ha giocato sia da esterno alto di centrocampo che da centrale difensivo, con il modulo adottato da Gasperini che ha permesso un aumento considerevole delle chances di un suo impiego. La fiducia regalata dal tecnico è poi risultata fondamentale, ma questo è uno degli aspetti che può risultare determinante nell'affermazione di qualsiasi giocatore”.