ALLEGRI MILAN-INTER / MILANO – Sette punti in classifica e derby perduto. La situazione in casa rossonera è davvero pesante. Però la notte di Milan-Inter ha lasciato ad Allegri qualcosa su cui lavorare, non solo cocci rotti. Aldilà delle recriminazioni sull'operato dell'arbitro, il Milan ha messo in mostra la consueta fragilità sulle palle inattive e una sostanziale incapacità di concretizzare le occasioni da rete. Su questi due limiti, Allegri dovrà lavorare presto e tanto. Confortante, invece, il carattere mostrato dalla squadra. Solo qualche settimana fa, il Milan 'depotenziato' di questa stagione, subendo un gol a freddo in una partita così importante, si sarebbe sicuramente smarrito. Invece la squadra rossonera è riuscita a 'fare la partita', con buona continuità e rischiando molto poco. E' vero, la manovra è risultata ancora poco fluida e poco 'automatica' (e dare 'vie di costruzione certe' spetta al tecnico), ma la squadra ci ha provato. E sembra proprio che il modulo 4-2-3-1 sia una strada percorribile, visto che garantisce un buon equilibrio, senza far rinunciare troppo alle azioni offensive. Quel che è certo è che, oltre alla cattiveria degli attaccanti, va presto ritrovato un rendimento all'altezza di alcuni 'big' (come Boateng e Nocerino).
S. Ca.
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