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PAGELLE E TABELLINO DI MILAN-INTER

I nerazzurri si aggiudicano un brutto derby. Rossoneri condannati dall'errore di Abbiati in avvio e dalla poca incisivita'. Malissimo Valeri

PAGELLE E TABELLINO DI MILAN-INTER/ MILANO – Un errore di Abbiati porta l'Inter in vantaggio dopo soli 3'. Il Milan però ha il carattere per fare gioco con costanza durante tutto il primo tempo. I nerazzurri contengono e ripartono. Il Milan ha da recriminare per gli errori di Boateng e per qualche decisione interlocutoria di Valeri, l'Inter potrebbe chiudere la gara al 4', ma Milito spreca il clamoroso secondo regalo di Abbiati. In avvio di ripresa Stramaccioni si copre, per scelta e necessità, visto che Nagatomo viene espulso molto presto. Il Milan, però fatica ad accelerare e a essere pericoloso sotto porta. A conti fatti, per il Milan sono decisivi gli errori di Boateng e Abbiati, mentre si sono visti un buon De Jong, un attento Yepes e un Montolivo di personalità. Nell'Inter piacciono Samuel e Ranocchia ma, soprattutto, l'utilità di Cambiasso. Milito, invece, è insolitamente poco spietato. Male anche Cassano e Coutinho. Nagatomo rovina il buon primo tempo con una seconda ammonizione ingenua. Pessimo arbitraggio per Valeri.

 

MILAN

Abbiati 4,5 – Svarione al 3', sul gol di Samuel. Errore clamoroso di piede 2' dopo, ma Milito lo grazia. Poi è disoccupato. Da eroe di Champions a 'traditore' nel derby.

Bonera 6,5  – Piazzato a destra, ci mette qualche minuto a ingranare. Poi si batte bene contro Cassano e spinge anche con buona personalità. Esce per infortunio. Dal 50' Abate 5 – Il Milan non ha sfoghi e lui, inspiegabilmente, non accompagna mai.

Mexes 5,5 – E' l'uomo meno sicuro della difesa rossonera. E non è la prima volta. Molto ruvido e poco preciso.

Yepes 6,5 – Buona partita: dietro è sempre preciso e si concede anche qualche pericolosa sortita.

De Sciglio 5,5 – Travolto da Samuel in occasione del gol a freddo dell'Inter, si riprende piuttosto velocemnte e prova a spingere dando man forte a El Shaarawy. Partita di alti e bassi. Dal 56' Robinho 5 – Non convince. Gli manca la giusta concentrazione: tanti errori di misura, tanti movimenti sbagliati. Seguita a giocare inutili cross dalla trequarti.

De Jong 6,5 – Forse la sua miglior prestazione nel Milan: aggredisce con personalità il portatore di palla avversario e contribuisce a tenere la squadra compatta.

Montolivo 7 – Sfiora il gol con un bellissimo tiro al 13', ma non è fortunato. Gioca molto basso, cercando di fare cominciare tutte le azioni rossonere con un po' di fosforo. Segnerebbe il gol del pari, ma Valeri fischia poco prima del tiro. Pericoloso anche nel secondo tempo. Forse la sua miglior gara in rossonero, anche per personalità.

Emanuelson 5,5 – Si conferma nell'ennesimo periodo confuso. Traccheggia da destra a sinsitra senza alternando errori evidenti a spunti pregevoli. Gioca il secondo tempo da terzino. E nuovamente è un saliscendi.

Boateng 4,5 – Sembra che gli manchino i fondamentali. Non azzecca un lancio, non effettua un cambio di gioco corretto. Riesce anche a divorarsi due palle gol piuttosto nette.

El Shaarawy 5 – Partita complicata, perché dalla sua parte Stramaccioni mette Nagatomo. Il Faraone non ha vita facile, riesce a spingere ma è anche chiamato a ripiegare di frequente. Nella ripresa nonostante l'uomo in più, non riesce a trovare il guizzo giusto: l'Inter è chiusissima e lui, senza spazi, fa fatica. Dal 70' Pazzini 5,5 – Si mangia un gol fatto a 15' dalla fine. Però era necessario dargli qualche minuto in più, visto che il Milan è sempre sulla tre quarti e non riesce mai a dare profondità. Si ripete in negativo a 10' dal termine.

Bojan 6 – Non fa quasi mai la prima punta: esce per dialogare coi compagni e allargare le maglie della difesa nerazzurra. Utile, ma mai decisivo. Cala nel secondo tempo, quando il Milan avrebbe maggiormente bisogno di riferimenti davanti. Si divora un'occasione incredibile al 22' della ripresa. Meglio quando gioca alle spalle di Pazzini.

All: Allegri 6 – Il gol a freddo regalato (i problemi sui calci piazziati sono cronici), potrebbe affondare questa squadra da 'lavori in corso'. Ma il 4-2-3-1 ha senso e il Milan sta trovando qualche certezza. Manca sempre la qualità realizzativa e mancano sfoghi sicuri per il gioco, però cominciano a vedersi i frutti della rivoluzione di Allegri. Il Milan ha il carattere per fare la partita per tutto il primo tempo. Nella ripresa, con l'uomo in più, i rossoneri seguitano a fare possesso. Ma manca a lungo lo spunto decisivo negli ultimi 20 metri. Troppo tardo l'inserimento di Pazzini.

 

INTER

Handanovic 5,5 – Non sicuro come al solito. Sembra in ritardo sul tiro da lontano di Montolivo e viene supportato dall'arbitro, dopo un'uscita 'così così' su Emanuelson. Decisivo al 20' del secondo tempo su Montolivo. Incerto 2' dopo, ma Bojan fallisce il tap-in. A 10' dalla fine salva ancora su Pazzini.

Ranocchia 7 – Ha paura di El Shaarawy, per cui se ne sta sempre sulle sue, cercando costante protezione nel mezzo. Per tutto il primo tempo risulta comunque il miglior difensore dell'Inter: un paio di diagonali importanti e un buon controllo sul Faraone. Nella ripresa è sempre il più attento dei suoi.

Samuel 6,5 – Graziato dopo un minuto quando meriterebbe il giallo. Dopo tre minuti porta in vantaggio l'Inter sfruttando l'incertezza di Abbiati. Comanda la difesa con personalità, durante l'assedio rossonero. A 9' dalla fine, però, trattiene Robinho in area ma Valeri sorvola.

Juan Jesus 5,5 – E' molto duro in ogni intervento e, quando porta palla rischia sempre qualcosa di troppo. Graziato nel finale di tempo, quando si meriterebbe il secondo giallo. Migliora nel secondo tempo, quando l'Inter molto più compatta, gli dà maggior protezione. Resta comunque una prova negativa.

Nagatomo 6 – Nel primo tempo è il migliore dell'Inter: difende e attacca senza sosta. Prende però un secondo giallo ingenuo per un fallo di mano inutile in avvio di ripresa.

Gargano 6,5 – Tanta grinta, tanta corsa. Non dà molto ordine, ma è sempre nel vivo del gioco.

Cambiasso 7 –  Firma l'assist per Samuel ed è fondamentale sia per la presenza davanti alla difesa, sia per la velocità del rilancio. Non è sempre preciso, ma risulta il motore dell'Inter. Ancora più importante nel secondo tempo, quando i nerazzurri sono tutti rintanati nella loro metà campo.

Zanetti 6 – Deve proteggere Cassano e tamponare su Emanuelson. Riesce sempre a essere argine prezioso. Bloccatissimo a destra, nel secondo tempo, non si fa saltare mai.

Coutinho 5  – Non riedce a entrare nel vivo del gioco, peccato perché con la sua velocità potrebbe essere strumento importante nelle ripartenze dell'Inter. Sacrificato per dare più forza e copertura alla squadra.Dal 46' Guarin 6,5 – Si piazza in mezzo. Potente e preciso, aiuta nella protezione del risultato, provando anche qualche ripartenza intelligente. 

Cassano 5 – Fischiatissimo, ingaggia un gran duello con Bonera. Ci mette il fisico e la tecnica. Però non illumina. Brutta gara. Dal 52' Pereira 6 – Importante valvola di sfogo a sinistra: cerca di tenere il pallone e di mettere un po' di pressione su Abate. 

Milito 5,5 – Non sfrutta il clamoroso errore di Abbiati dopo pochi minuti e attorno alla mezz'ora non sfrutta un bell'assist di Cambiasso. Strano, perché di solito quando vede il Milan è addirittura più spietato del solito. Nel secondo tempo cerca di tener palla e far rifiatare la squadra. Dal 70' Palacio 6 – Il suo compito è solo quello di fare salire la squadra. Ma la palla la vede proprio poco.

All: Stramaccioni 6 – Il vantaggio repentino, consente all'Inter di giocare sulla difensiva da subito. E sia quel che sia, si tratta della situazione più congeniale per la squadra di Stramaccioni. I nerazzurri, infatti, si contentano di aspettare il Milan per cercare di ripartire. Presto in 10 nella ripresa, l'Inter si copre ulteriormente. La squadra nerazzurra soffre, ma tiene bene il campo, approfittando anche dei limiti rossoneri nella finalizzazione.

 

Arbitro:  Valeri 4 – Non comincia bene: grazia Samuel  dopo un minuto e contribuisce ad esacerbare un po' gli animi. In generale tollera un po' troppo gli interventi duri. Clamoroso abbaglio al 29' quando ferma il contropiede rossonero per un fuorigoco. Inspiegabile quando ferma il gioco un istante prima del potenziale pareggio del Milan: Emanuelson è colpito da Handanovic, non viceversa. Lascia perplesso anche l'epilogo del primo tempo: Emanuelson sfugge a Juan Jesus che lo stende. Il brasiliano è già ammonito. L'arbitro fischia la punizione, ma poi decreta anche il termine del primo tempo. Male anche nella ripresa, con tante imprecisioni e molte incertezze, come sul possibile tocco di Yepes ai danni di Palacio al 28'. Manca anche un rigore piuttosto netto al Milan, a 9' dal termine.

 

MILAN-INTER 0-1

MILAN (4-2-3-1): Abbiati; Bonera (50' Abate), Mexes, Yepes, De Sciglio (56' Robinho); De Jong, Montolivo; Emanuelson, Boateng, El Shaarawy (70' Pazzini); Bojan. All: Allegri

INTER (3-4-1-2): Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Zanetti, Gargano, Cambiasso, Nagatomo; Coutinho (46' Guarin); Cassano (52' Pereira), Milito (70' Palacio). All: Stramaccioni

Arbitro: Valeri

Marcatori: 3' Samuel

Ammoniti: Juan Jesus, Ranocchia (I); Mexes, De Jong, Pazzini, Montolivo, Yepes (M)

Espulsi: 48' Nagatomo (I)

Note:

 

Redazione

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