MERCATO JUVETNUS MAROTTA SU OGBONNA, LLORENTE, VAN PERSIE, TOP PLAYER / TORINO – Intervistato dal quotidiano torinese 'TuttoSport', il d.g. della Juventus, Beppe Marotta, ha parlato del mercato appena concluso definendolo “positivo”. Poi una riflessione sul top player mancato e sugli obiettivi futuri con un rimpianto chiamato van Persie.
DISCUTERE DI MERCATO CON CONTE – “Non è complicato. Ci confrontiamo e ogni decisione è condivisa. Come ogni tecnico, ha le sue pretese, legittime. Poi sta alla società fornire spiegazioni. Antonio ha capito perfettamente le situazioni generali in cui un'azienda calcio è obbligata a muoversi”.
VOTO AL MERCATO – “Un voto esatto preferisco non darlo, ma il giudizio è positivo. Siamo riusciti a centrare l'obiettivo prioritario, cioè rinforzare il gruppo, alzare il livello qualitativo, con l'acquisizione di giocatori da giusto profilo: bravi, giovani e con uno stipendio contenuto. Mi riferisco in particolare ad Asamoah, Isla e Giovinco“.
TOP PLAYER – “I tifosi devono tenere presente che spesso la volonta di acquistare so scontra con la volontà di non vendere. La disponibilità del venditore per il top player è mancata. Sarebbe stata una scelta scellerata, per una società come la Juventus, decidere di sborsare 30 milioni per van Persie in scadenza. Poi noi abbiamo blindato i nostri campioni come Marchisio e Vidal per i quali ci offrivano 60 milioni. Anche quelli “trattenuti” vanno considerati top player a disposizione. Non tutti hanno fatto così, guardate il Milan“.
BUFFON RINNOVA? – “E' una questione solo formale, il suo futuro è la Juventus“.
BENDTNER – “E' appena arrivato, sono fiducioso. Conte lo sta scoprendo ed è molto soddisfatto”.
DESTRO – “Rimpianti? No, abbiamo puntato su Giovinco. Se proprio devo avere rimpianti, li ho per van Persie”.
MOURINHO: “LLORENTE ALLA JUVE A GENNAIO” – “Avrà delle informazioni precise, lui è sempre ben informato. Di sicuro se rimane sul mercato, Llorente resta un giocatore di nostro interesse. A gennaio però possono esserci spiragli diversi”.
CAVANI E JOVETIC – “Entrambi sono funzionali al nostro modello, peccato che per Cavani ci sia una clausola da 60 milioni: irraggiungibile”.
OGBONNA – “E' un talento, se fosse sul mercato una società come la Juve sarebbe obbligata ad interessarsene”.
PENSIERINO CASSANO? – “No, avevamo già Giovinco. Ma resto convinto che sia uno dei più grandi giocatori dal dopoguerra dal punto di vista del potenziale”.
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