PAGELLE E TABELLINO DI CAGLIARI-ATALANTA / CAGLIARI – Pareggio ricco di emozioni nel nuovo stadio di Is Arenas, dove il Cagliari deve ringraziare l'uscita (per infortunio) di Consigli, altrimenti forse stasera non avrebbe mai pareggiato di fronte all'insuperabile arquero atalantino. Due rigori sbagliati per i sardi, che giocano praticamente 70 minuti in superiorità numerica. Non basta, anzi gli uomini di Ficcadenti rischiano il tracollo e si salvano nel finale.
CAGLIARI
Agazzi 6 – Qualche responsabilità sul gol di Denis, ma poco prima aveva compiuto un autentico miracolo sul Tanque. Lo stesso non si può dire dall'altra parte del campo, dove succede il finimondo.
Perico 6,5 – Buona la spinta sulla destra, si procura anche il primo rigore della sua squadra, che Larrivey poi spreca. (Cossu 6,5 – Pur non essendo al meglio regala un paio di spunti dei suoi, che danno un po' la scossa alla squadra).
Rossettini 5,5 – Si perde Lucchini in occasione del gol di Denis, macchia indelebile in una partita senza altre grosse sbavature.
Astori 5,5 – Sulle spalle la responsabilità di aver tenuto in gioco German Denis quando va a bersaglio per il vantaggio ospite.
Pisano 6 – Schierato in una zona di campo che non batte spesso. La spinta è costante, ma il cross sempre impreciso.
Dessena 6 – Tanta sostanza in mezzo al campo, come al solito fa tanta legna.
Conti 5 – Sulle sue spalle pesa come un macigno quel rigore sbagliato, il secondo per la sua squadra. Tirato male, segno che forse la concentrazione non è quella dei tempi d'oro, quando tutto andava bene. Per lui solo una gran palla servita a Nainggolan, che però spreca.
Nainggolan 5,5 – Non è ancora in condizione e si vede, soprattutto quando solo davanti al portiere sbaglia un gol fatto. (Ekdal 6,5 – A differenza del compagno è invece puntuale nel timbrare il cartellino allo scadere. Il primo gol nel nuovo stadio è suo).
Thiago Ribeiro 6 – L'impegno c'è sempre, un paio di occasioni sbagliate grazie agli interventi degli avversari. (Nenè 6 – Spizza il corner di Cossu e serve ad Ekdal un pallone d'oro).
Ibarbo 6 – Decisivo per l'espulsione di Peluso e per il rigore provocato, un po' troppo sprecone sotto porta. Così può sintetizzarsi la sua partita.
Larrivey 4,5 – Un rigore tirato anche bene, ma sulla sua strada trova uno strepitoso Consigli. Si assenta troppo spesso in area di rigore, dovrebbe fare molto di più. A volte viene da pensare che sia un figlio illegittimo di Cellino: è a Cagliari da tempo immemore ma non ha mai convinto
Ficcadenti 6,5 – Non fosse altro che per la capacità di reagire dopo due rigori sbagliati, cosa non da poco. Il Cagliari non è niente di trascendentale, complici forse anche le assenze, ma la sua mano si vede: sarà un caso ma nel gol c'è lo zampino di tutti e tre i subentrati…
ATALANTA
Consigli 8 – Un fenomeno, parare due rigori in una partita è roba da pochissimi. E' praticamente insuperabile, l'unico che riesce a metterlo ko è il compagno Stendardo, che lo colpisce inavvertitamente e lo costringe a lasciare il posto al portiere di riserva. (Polito 6,5 – Un paratone su Nainggolan, incolpevole sul gol di Ekdal).
Bellini 6 – Il capitano non tradisce mai, dalla sua ha anche la duttilità di poter giocare su entrambe le fasce senza minimamente sentire il contraccolpo.
Manfredini 5,5 – Sulla sua coscienza il primo rigore del Cagliari, per il resto un po' zoppicante.
Lucchini 6 – Almeno non fa danni, anche se contro il tridente cagliaritano non passa la serata più tranquilla della carriera. Si libera bene in area avversaria servendo a Denis l'assist per il gol del vantaggio.
Peluso 4,5 – Due gialli in meno di mezz'ora sono roba da dilettanti, non certo da uno che è appena stato chiamato da Prandelli. Chiamato ad un rapido riscatto, altrimenti l'anno prossimo non avrà certo tutte le corteggiatrici avute quest'estate.
Schelotto sv – Peccato per l'infortunio patito dopo un quarto d'ora, sembrava in buona condizione. (Raimondi 5,5 – Surclassato da Pisano, su quella fascia riesce a spingere poco).
Cigarini 6,5 – All'inizio col cervello, poi anche con i muscoli quando la squadra è in 10. E' l'anima del centrocampo atalantino.
Biondini 6,5 – Non si può dire che torni nel suo stadio perché il Cagliari lo stadio lo ha cambiato, comunque non demerita affatto contro i suoi ex compagni. La sostanza che serviva a Colantuono.
Bonaventura 5,5 – L'assenza di Peluso alle sue spalle lo penalizza un po', molto preoccupato di contenere gli avversari. (Stendardo 5,5 – La sua colpa – involontaria, per carità – è quella di mettere ko Consigli, il migliore in campo, con una ginocchiata alla tempia. Scherzi a parte, in difesa comunque non è impeccabile).
Moralez 5,5 – Qualche spunto e poco più, paga anche lui l'inferiorità numerica.
Denis 6,5 – Spreca un gol facile facile ma poi si fa perdonare timbrando il cartellino con un tap-in dei suoi. Fa impressione per la capacità di fare reparto da solo.
All. Colantuono 6 – La squadra paga le ingenuità di Peluso e si ritrova in 10 per più di un'ora, ma tiene bene il campo. Beffato nel finale, sarebbe stata una vittoria preziosissima.
CAGLIARI-ATALANTA 1-1
CAGLIARI (4-3-3): Agazzi, Perico (53’ Cossu), Rossettini, Astori, Pisano, Dessena, Conti, Nainggolan (79’ Ekdal), Thiago Ribeiro (76′ Nenè), Larrivey, Ibarbo. A disposizione: Avramov, Ariaudo, Avelar, Eriksson, Ekdal, Cossu, Nenè. Allenatore: Ficcadenti
ATALANTA (4-4-2): Consigli (70’ Polito), Bellini, Lucchini, Manfredini, Peluso, Schelotto s.v. (17’ Raimondi), Cigarini, Biondini, Bonaventura (63’ Stendardo), Moralez, Denis. A disposizione: Frezzolini, Stendardo, Polito, Matheu, Brivio, Ferri, Raimondi, Cazzola, Troisi, De Luca, Parra.
Allenatore: Stefano Colantuono
Arbitro: Peruzzo di Schio
Marcatori: Denis 81′ (A), Ekdal 91′ (C)
Ammoniti: Nainggolan, Conti (C), Manfredini, Denis (A)
Espulsi: 27' Peluso (A) per doppia ammonizione
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