PAGELLONE, MILITO ASTORI / MILANO – La prima giornata della Serie A 2012/13 incorona il Principe Milito, protagonista assoluto della brillante Inter ammirata a Pescara. Un Astori in evidente difficoltà si aggiudica la prima maglia nera dell'anno.
TOP 5
5) Lopez (Roma) – Entra all'84' e salva la prima Roma zemaniana. Stop e tiro di destro al volo per il pareggio giallorosso. Avrebbe meritato qualche minuto in più. Cecchino. VOTO 7
4) Asamoah (Juventus) – Gioca costantemente su ritmi frenetici. Reinventato esterno a sinistra (a Udine era schieraro più centrale) non lesina le discese sulla fascia. Determinante per il secondo gol. Moto perpetuo. VOTO 7
3) Jovetic (Fiorentina) – Si carica sulle spalle la Fiorentina e la conduce al successo. Grazie all'involontaria collaborazione di Danilo, realizza il gol che riapre la gara; replica nel finale con una prodezza che vale i tre punti. Questa Fiorentina non può assolutamente permettersi di perderlo. Imprescindibile. VOTO 7
2) Hamsik (Napoli) – È sempre presente nelle azioni che contano: sblocca il match a fine primo tempo con una bella conclusione che si infila all'incrocio dei pali e lancia Maggio in occasione per il 2-0. Gioca tanti palloni, sempre con grande qualità. Splendente. VOTO 7,5
1) Milito (Inter) – Prima da applausi per il ‘Principe’ nerazzuro. Una rete e due assist per l’attaccante argentino, non solo finalizzatore ma sempre più uomo squadra della nuova creatura di Stramaccioni. Strepitoso. VOTO 7,5
FLOP 5
5) Zaccardo (Parma) – Soffre troppo le folate di Asamoah, che ha decisamente un altro passo. Quando viene puntato non riesce quasi mai ad apportare le necessarie contromisure. Travolto. VOTO 5
4) Lamela (Roma) – “Non ha ancora capito il mio gioco” aveva dichiarato Zeman alla vigilia: questa sera l'argentino ha dimostrato ancora una volta di essere fuori gli schemi del boemo. Poco propositivo, eccessivamente morbido nell'area avversaria. Il tecnico non lo cambia nella ripresa e lui ci prova con una punizione sotto l'incrocio che viene però respinta da Andujar. Molle. VOTO 5
3) Bertolo (Palermo) – Scegliamo lui, ma tra le fila del Palermo si potrebbe pescare bene per la 'Flop 5'. In difficoltà nel contenere Maggio che fa ciò che vuole. Non accompagna mai l'azione. Nullo. VOTO 5
2) Nocerino (Milan) – Messo a confronto con il giocatore ammirato lo scorso anno sembra un fantasma. Poco attivo in fase difensiva, davanti non combina nulla. Irriconoscibile. VOTO 5
1) Astori (Cagliari) – Ha sulla coscienza un calcio di rigore nel primo tempo. Nella ripresa si fa ammonire, pasticcia sul gol di Merkel (un po' sfortunato) e si addormenta in occasione dell'incursione di Immobile, dove manca totalmente la palla e lascia l'attaccante libero. Deleterio. VOTO 4,5
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