Napoli, De Laurentiis: “Cavani non e' in vendita, ma se un pazzo mi da' 100 milioni…”

“Sono ottimista per la stagione: questo Napoli e' da podio”

DE LAURENTIIS NAPOLI HAMSIK / Aurellio De Laurentiis, presidente del Napoli parla a 'Sky Sport 24'. Ed esordisce a proposito del mercato cinese “realtà di enormi potenzialità. Conoscono meglio la Premier, ma la Serie A con la Supercoppa, ha fatto i primi passi. Stiamo provando a creare l'evento 'Dragon Cup': non so se si riuscirà già questo 7 agosto. Ma, male che vada, l'anno prossimo ci saremo. La Cina è realtà fondamentale”.

L'estero è fondamentale, per De Laurentiis: “Sto creando una base a Londra: Napoli – Londra – Rio De Janeiro – Pechino. Queste saranno le tratte del mio business nel prossimo futuro”.

Cina centrale anche per la Supercoppa, contro la Juventus: “Il nostro rapporto con la Juve è storico, Napoli-Juve, per i partenopei ha sempre un sapore particolare. Io ho tanta fiducia: siamo reduci da una bella gara contro il Bayern. Poteva essere un pari, ma abbiamo vinto. E non guasta. E sono felice per Insigne: dalla B al gol europeo”.

Sul fair-play finanziario: “Non so come Platini possa giustificare che certi club lo ignorino. Specialmente perché il figlio di Michel lavora proprio per gli sceicchi del PSG. Allora sarebbe meglio che lasci spazio libero d'investimento per tutti gli imprenditori. Io credo che Platini predichi equilibrio per avere maggior consenso e più voti, per restare alla guida dell'Uefa. Però manca una progettualità imprenditoriale, che non gli compete”.

Mazzarri: “Sta lavorando con motivazioni e creatività. Farà bene. Noi anti-juve? Abbiamo tante risorse, ma non credo che Inter e Milan siano fuori dai giochi: il denaro non è valore sul campo. Le milanesi non staranno troppo indietro. E' giunto finalmente il momento in cui anche le big lanceranno i giovani. Se uno sa giocare, deve fare esperienza da subito”. 

Mercato. Serve un terzino: “Balzaretti? Ha Moggi come agente, per cui non si capisce mai cosa voglia fare. Poi ha una moglie che balla all'Opera di Parigi. Per cui gioca o a Palermo o a Parigi. E' stato chiaro e lo rispetto. Potrebbe arrivare un giovane”.

Stadio di proprietà: “Il San Paolo è lo stadio di Maradona. Sono disposto a investirci. Ma ho bisogno del nulla osta del Sindaco. Posso comprarmi lo stadio, ma cooperare con il comune non sarebbe un problema”.

Pronostico per la stagione: “Siamo da podio. Primi, secondi o terzi. Ma è difficile: quest'anno, con meno soldi, c'è spazio per qualche sorpresa da parte delle cosidette piccole”.

Cavani: “Il matador non è in vendita, ma se arriva un pazzo che mi dà 100 milioni. Questo potrebbe essere il suo prezzo, Non è che valga 100 milioni, ma per meno non si muove ..”