CALCIO TATTICA CALCIOMERCATO UDINESE POZZO JUVENTUS MAROTTA CONTE ARMERO / ROMA- La Juventus versione 2012/2013 è partita a razzo sul mercato. In poche settimane Giuseppe Marotta ha portato in bianconero Sebastian Giovinco, Kwadwo Asamoah, Mauricio Isla e Lucio, senza contare vari giovani interessanti (Pogba, Masi). Antonio Conte può già usufruire di un gruppo completo a cui manca solo un esterno sinistro ed il famoso top player d'attacco. Per quanto riguarda il laterale mancino il sogno è Pablo Armero, colombiano dell'Udinese. Gino Pozzo ha lasciato una porta aperta per una trattativa e ora tocca a Marotta e Paratici concludere battendo la concorrenza del Napoli.
BIOGRAFIA – Pablo Estifer Armero nasce a Tumaco, in Colombia, il 2 novembre del 1986. Le sue capacità gli permettono di esordire in prima squadra a soli 18 anni. Nel 2004 infatti comincia la sua avventura da professionista nell'America de Cali, con cui disputa 5 campionati colombiani da assoluto protagonista. Nel 2008 le sue ottime prestazioni gli valgono una chiamata dal campionato brasiliano. Armero infatti giunge al Palmeiras con cui gioca due stagioni a grandi livelli. Nel 2010 sbarca in Europa, all'Udinese, famosa per la capacità di scovare talenti nascosti prima di qualsiasi altra squadra. La prima stagione in Friuli stupisce tutti ed Armero diventa uno dei laterali mancini più forti del campionato italiano. Nell'annata 2011/2012 si ripete ad alti livelli anche nelle coppe europee (preliminari di Champions League ed Europa League), nonostante la sua squadra venga eliminata agli ottavi di finale. Debutta in nazionale maggiore nel 2008 sotto la gestione tecnica di Jorge Luis Pinto. Da allora rimane sempre nel giro disputando la Coppa America 2011 da titolare sotto la guida di Hernan Dario Gomez. Fino ad ora ha collezionato 30 presenze senza mai segnare.
CARATTERISTICHE TECNICO-TATTICHE – Pablo Armero è senza dubbio uno dei laterali mancini più interessanti del panorama europeo, che oramai offre poche soluzioni per quanto riguarda questo ruolo. Alto 1,74 per 73 kg, fisico compatto ma elastico, baricentro basso, sinistro naturale. Armero trova la miglior collocazione tattica come esterno di un centrocampo a 5. Dotato di un atletismo davvero esplosivo, fa della corsa e della progressione palla al piede i suoi cavalli di battaglia. Molto efficace in fase offensiva (è un buon assistman), deve migliorare difensivamente ma i suoi due anni alla corte di Francesco Guidolin gli sono serviti molto a tal senso. Giocatore poco razionale, usa principalmente l'istinto e questo a volte lo penalizza. Può anche giocare come terzino in una difesa a 4 (lo ha fatto molto spesso con la sua nazionale), ma non è certo il ruolo che lo esalta di più. E' dotato di un'ottima conclusione mancina e per questo ha familiarità con il gol.
E' UN AFFARE PER LA JUVENTUS? – Sicuramente si tratta di un giocatore interessante che potrebbe fare un ulteriore salto di qualità sotto la guida di Antonio Conte. Il tecnico salentino infatti ha dimostrato nell'ultima parte di campionato di prediligere il 3-5-2 e in questo schema Armero è capace di esaltarsi e potrebbe formare un bel dualismo con Paolo De Ceglie. Difficilmente, a mio parere, la Juventus potrebbe trovare in Italia un interprete così efficace di questo ruolo. Inoltre la presenza nella rosa bianconera di Asamoah ed Isla potrebbe aiutarlo nell'ambientamento in un grande club.
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