TRATTATIVA DEL GIORNO / MILANO – Zlatan Ibrahimovic e Thiago Silva: due partenze clamorose per il Milan, ma i tifosi rossoneri potrebbero presto veder partire un altro pezzo grosso, Robinho.
La carriera del talento rossonero ricorda molto quella di Neymar: scoperto e portato al Santos da Pelè, Robinho ha stupito tutti con dei numeri al di fuori dal comune. La sua tecnica sopraffina lo ha messo subito in grande evidenza e gli ha consentito di segnare 60 gol in 151 partite.
A 21 anni il trasferimento in Europa: il Real Madrid si innamora dei suoi numeri e doppi passi e decide di portarlo al Bernabeu. Un'avventura, quella in maglia 'merengues', vissuta tra alti e bassi.
Dopo una trattativa con il Chelsea il brasiliano lascia la Spagna nel 2008 e si trasferisce al Manchester City. Quella oltremanica non è stata un'esperienza molto positiva per Robinho, tanto che nel gennaio del 2010 arriva il ritorno al Santos.
Il Milan chiude con il botto il mercato estivo 2010 portandolo in rossonero insieme a Zlatan Ibrahimovic. Il suo stile di gioco si è adattato con gli anni al calcio europeo, ma la concretezza non è quella del bomber. Tanti, forse troppi i gol sbagliati: ora per lui si prospetta il terzo ritorno al Santos.
Il club brasiliano continua il pressing su Robinho e il Mondiale brasiliano del 2014 sta tentando il giocatore verso l'ipotesi di un ritorno in patria. La trattativa non sarà semplice, ma l'idea di un addio non sembra preoccupare l'ambiente rossonero. Possibili novità importanti nei prossimi giorni, visto che il mercato in entrata brasiliano chiude venerdì.
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